Mese: Febbraio, 2024

La ferita della separazione

Mercoledì 21 febbraio, ore 21.00 riprende la proposta dedicata alle persone che soffrono per la separazione da un precedente matrimonio. È una delicata esperienza di accompagnamento, condivisa da persone che hanno già vissuto questa difficoltà.
L’invito è aperto a chiunque sia interessato.

Cassoeula in arrivo

Domenica 25 febbraio alle 12.30 sarà possibile pranzare insieme in parrocchia, previa prenotazione presso il bar dell’oratorio dalle 17.00 alle 18.00 entro il 22 febbraio, a base di cassoeula, polenta e zola, dolce e bevande.
Costo 20€ o in alternativa pasta, nuggets e patatine (menu bimbi) a 10€.

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Carnevale: Happy Birdsday

Si svolgerà sabato 17 febbraio dalle 15.30 nel nostro oratorio.
Il tema riguarda il mondo dei pennuti: aspettiamo i costumi più stravaganti che riuscirete a sfoggiare! Alle 16.00 verrà presentato anche il carro di Carnevale costruito dai nostri adolescenti.
Merenda con le chiacchiere… e poi cominciamo la Quaresima!
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Tra Noi 11/02/24 – Anno XXVIII numero 6

  • Giornata del malato 2024
  • Pellegrinaggio Mariano a Caravaggio
  • Pellegrinaggio decanale al Sacro Monte di Varese
  • Verso il pellegrinaggio Assisi-Loreto-Cascia e benedizione del pellegrino
  • Gli esercizi spirituali parrocchiali e cittadini
  • Cassoeula in arrivo
  • Carnevale in Oratorio
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

Pellegrinaggio Mariano decanale a Caravaggio

Sarà giovedì 9 maggio, con questo programma:
ore 9.00 partenza; ore 11.00 s. Messa; pranzo; rosario e ritorno previsto ore 17.00.
Costo: 20 € (con pranzo al sacco); 30 € (con pranzo alla mensa del centro di spiritualità).
Iscrizioni entro lunedì 4 marzo, e comunque fino a esaurimento posti.

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Giornata Mondiale del Malato 2024

«Non è bene che l’uomo sia solo» (Gen 2,18). Fin dal principio, Dio, che è amore, ha creato l’essere umano per la comunione, inscrivendo nel suo essere la dimensione delle relazioni… Siamo creati per stare insieme, non da soli. E proprio perché questo progetto di comunione è inscritto così a fondo nel cuore umano, l’esperienza dell’abbandono e della solitudine ci spaventa e ci risulta dolorosa e perfino disumana. Lo diventa ancora di più nel tempo della fragilità, dell’incertezza e dell’insicurezza, spesso causate dal sopraggiungere di una qualsiasi malattia seria. Penso ad esempio a quanti sono stati terribilmente soli, durante la pandemia da Covid-19… Allo stesso tempo, partecipo con dolore alla condizione di sofferenza e di solitudine di quanti, a causa della guerra e delle sue tragiche conseguenze, si trovano senza sostegno e senza assistenza… Occorre tuttavia sottolineare che, anche nei Paesi che godono della pace e di maggiori risorse, il tempo dell’anzianità e della malattia è spesso vissuto nella solitudine e, talvolta, addirittura nell’abbandono. Questa triste realtà è soprattutto conseguenza della cultura dell’individualismo, che esalta il rendimento a tutti i costi e coltiva il mito dell’efficienza, diventando indifferente e perfino spietata quando le persone non hanno più le forze necessarie per stare al passo… Fratelli e sorelle, la prima cura di cui abbiamo bisogno nella malattia è la vicinanza piena di compassione e di tenerezza. Per questo, prendersi cura del malato significa anzitutto prendersi cura delle sue relazioni, di tutte le sue relazioni: con Dio, con gli altri – familiari, amici, operatori sanitari –, col creato, con sé stesso. È possibile? Si, è possibile e noi tutti siamo chiamati a impegnarci perché ciò accada. Guardiamo all’icona del Buon Samaritano (cfr Lc 10,25-37), alla sua capacità di rallentare il passo e di farsi prossimo, alla tenerezza con cui lenisce le ferite del fratello che soffre…
A voi, che state vivendo la malattia, passeggera o cronica, vorrei dire: non abbiate vergogna del vostro desiderio di vicinanza e di tenerezza! Non nascondetelo e non pensate mai di essere un peso per gli altri. La condizione dei malati invita tutti a frenare i ritmi esasperati in cui siamo immersi e a ritrovare noi stessi…
(Dal Messaggio del Santo Padre Francesco)

Pellegrinaggio decanale al Sacro Monte di Varese

Alla fine della settimana di esercizi spirituali, le parrocchie della città propongono per sabato 24 febbraio questo pellegrinaggio, con il seguente programma:
Ore 7.15 partenza (dalla parrocchia di san Pietro o dal Pertini).
Ore 10.00 s. Messa al santuario di s. Maria al Monte (ci si arriva a piedi o in pullman)
Al termine ritorno a Cinisello.
Costo 10€. Iscrizioni in sacrestia (fino a esaurimento posti).
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Nostra Signora di Lourdes

Domenica 11 febbraio 2024, memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes, la S. Messa delle          ore 11.00 sarà dedicata in modo particolare agli ammalati, con la celebrazione del sacramento dell’Unzione degli infermi: ricordiamo che viene conferito a chi ha una malattia seria, o un’età particolarmente avanzata. Al termine, gli ammalati presenti sono invitati per un aperitivo nel salone dell’Oratorio.

Verso il pellegrinaggio Assisi-Loreto-Cascia

È vicina la data della partenza! I partecipanti che non sono riusciti a venire mercoledì 14 febbraio alla riunione preparatoria, possono chiedere resoconto in sacrestia.
Inoltre, è possibile affidare delle intenzioni di preghiera personali e familiari a questo gruppo, in busta chiusa.
Infine, i partecipanti sono invitati per la “benedizione del pellegrino” nelle s. Messe di domenica 25 febbraio (ore 9.45 e 11.00).

Tra Noi 04/02/24 – Anno XXVIII numero 5

  • I ragazzi di Don Bosco
  • Numeri vincenti lotteria don Bosco
  • Dialoghi di pace
  • Nostra Signora di Lourdes
  • Incontro formativo catechisti-educatori
  • Verso il pellegrinaggio Assisi-Loreto-Cascia
  • Cassoeula in arrivo
  • Consiglio Pastorale Parrocchiale
  • Carnevale Happy Birdsday
  • Giornata della memoria
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo