E’ costituita nel luglio del 1958, per decreto dell’allora Arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini (il futuro Papa Paolo VI), che ne affida la conduzione al cusanese di origine don Luigi Arienti, fino ad allora coadiutore della confinante Parrocchia Regina Pacis di Milanino.
Il territorio della nuova Parrocchia, situato nella periferia nord di Milano, tra i comuni di Cinisello, Cusano Milanino e Bresso, comprende due quartieri allora denominati “Regina Elena” (dislocato prevalentemente sul territorio di Cusano Milanino) e “Garibaldi” (sul territorio di Cinisello).
Forti flussi migratori hanno fatto confluire in questa zona – come in tutto l’hinterland milanese – persone in cerca di lavoro dal Veneto, dalla bassa padana e dal mezzogiorno d’Italia, ma questi due quartieri in quel periodo sono anche interessati dalle migrazioni dei profughi dell’Istria e degli alluvionati del Polesine e, in quel periodo, si arriva a più di 2.000 abitanti, la cui assistenza spirituale grava sulla Parrocchia di Milanino.
La crescita tumultuosa, lo sviluppo urbanistico – che non è un esempio di razionalità, soprattutto se confrontato con la vicina “città giardino” (Milanino) – e le diverse culture di provenienza delle persone, determinano una situazione di difficile convivenza.
E’ in questo contesto che l’Arcivescovo G. B. Montini decide quindi di inserire questa zona nel progetto delle nuove Chiese da costituire, e sceglie come Parroco il giovane e volonteroso Don Luigi Arienti: la gente ha bisogno infatti di una guida spirituale in cui riconoscersi e di un aiuto, qualche volta anche materiale, per non perdere la Fede.
La nuova chiesa, grazie anche al sostegno generoso di alcune famiglie facoltose, inizia le sue attività nell’estate del 1958, e viene inaugurata l’8 dicembre dello stesso anno con l’ingresso solenne del nuovo Parroco. In realtà si tratta di una costruzione provvisoria realizzata a cura del Comitato Nuove Chiese, che dopo qualche anno si rivela insufficiente per le necessità del culto.
Dopo i grossi insediamenti di fine anni cinquanta, realizzati dalle industrie Pirelli per i propri dipendenti, la crescita rallenta per riprendere nuovamente negli anni 70 con la costruzione di altri grossi complessi abitativi.
Nel corso degli anni sono realizzate, pur con ristrettezza di mezzi, strutture importanti come la casa parrocchiale, la scuola materna (affidata nel 1962 alle cure delle suore di Maria Ausiliatrice), l’oratorio, e finalmente nel 1972 la nuova Chiesa.
Diversi coadiutori si affiancano nel tempo al Parroco Don Luigi Arienti: il paolino don Piazza, poi il salesiano don Antonio Perego, e quindi i coadiutori don Efrem Bernardi, don Rinaldo Gipponi, don Luigi Giussani, don Giuliano Alberti, don Davide Caldirola, don Pierluigi Albricci.
Nel 1996 don Luigi Arienti lascia la responsabilità della Parrocchia, mantenendo la residenza ed assicurando l’aiuto nella cura d’anime, e gli subentra il nuovo parroco don Danilo Dorini.
Alla morte di don Luigi Arienti, sopravvenuta nel 1997, viene assegnato alla Parrocchia il sostegno di don Luigi Lesmo, che più tardi assume la responsabilità della cappellania nel vicino Ospedale Bassini.
L’arrivo di don Danilo Dorini dà nuovo impulso alle iniziative della Parrocchia. Oltre alla ristrutturazione della vecchia chiesa, recuperata per l’utilizzo a favore delle varie attività parrocchiali (oratorio, teatro, sale per la catechesi e per gli incontri dei vari gruppi), alla ristrutturazione dell’asilo parrocchiale, all’abbellimento degli interni della chiesa e ad altre varie opere realizzate in quest’ultimo periodo, la sua presenza si caratterizza per l’apertura della Comunità parrocchiale all’accoglienza.
Particolare attenzione viene posta dal nuovo Parroco ad iniziative a favore dell’abbattimento di barriere che, con il tempo, involontariamente, si sono create tra i vari gruppi ecclesiali, per coinvolgere e favorire l’avvicinamento alla chiesa dei lontani o dei tiepidi, e nelle iniziative caritative.
Oggi nella Parrocchia sono presenti diversi gruppi e realtà associative:
Da segnalare inoltre la presenza dei Gruppi di ascolto della Parola (istituiti a seguito della missione cittadina del 1992) ed un buon gruppo di Catechisti, che assicurano la preparazione dei ragazzi ai Sacramenti.
La Parrocchia conta oggi circa 9.000 abitanti e la partecipazione alla vita ecclesiale è abbastanza vivace, con una frequenza all’Eucarestia domenicale che si attesta attorno al 14-15% degli abitanti, in linea con quella dell’hinterland milanese.
Dicembre 2008
(prima annotazione)
ANNO DEL SIGNORE 1962
SOTTO IL PONTIFICATO DI S.S. GIOVANNI XXIII, REGGENDO LO STATO IL CAPO DELLA REPUBBLICA ON. SEGNI, LA DIOCESI SUA EM. REV.MA CARDINAL G. BATTISTA MONTINI, E L’ISTITUTO DELLE FIGLIE DI MARIA AUSILIATRICE LA REV.MA MADREA ANGELA VESPA, SEGNA LA DATA DI FONDAZIONE DELLA:
“SCUOLA MATERNA S.G. BATTISTA”
IN CINISELLO BALSAMO – MILANO.
La fondazione è promossa dal Reverendo Sig. Parroco Sac. Luigi Arienti ed ha per iscopo: l’educazione dei bimbi della Scuola Materna, l’oratorio femminile, laboratorio, catechismi parrocchiali.
(seconda annotazione)
SETTEMBRE 1962
Arrivo della Signora Direttrice
3 settembre Alle ore 18,30 è arrivata la Signora Direttrice accompagnata dalla Reverenda Signora Direttrice Sr. Ferazzi.
Erano ad attenderla: le Suore, il Sig. Parroco, le bambine dell’Oratorio, la G.F., parecchie mamme, bimbi dell’Asilo. E’ stata ricevuta con grande gioia, una bambina ha letto un indirizzo di benvenuta e offerto i fiori a nome di tutte le compagne.
La Signora Direttrice ha ringraziato e offerto un’immagine di Maria Ausiliatrice agli intervenuti.
Abbiamo così anche noi la casa regolare!
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