Mese: Gennaio, 2025

Tra Noi 02/02/25 – Anno XXIX numero 5

  • Alla riscoperta di due tradizioni
  • Ringraziamenti
  • Icona della Santa Famiglia
  • Pellegrinaggio a Cipro
  • Spettacolo teatrale
  • AAA Cercasi aiuto per il coretto
  • Un pellegrinaggio cittadino
  • Memoria dei defunti
  • Festa degli ammalati
  • Consiglio Pastorale Parrocchiale
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

Alla riscoperta di due tradizioni

Nei giorni 2 e 3 febbraio la liturgia ci fa rivivere due occasioni importanti per la Chiesa: si tratta della Presentazione del Signore e della memoria di san Biagio.
La Presentazione del Signore è    una festa   in cui si ricorda l’episodio della   vita di Gesù,   narrato in Lc 2,22- 9.   È celebrata dalla Chiesa quaranta giorni dopo il Natale. È detta anche Candelora, perché si benedicono le candele: infatti nel passo evangelico Gesù è detto da Simeone “luce per illuminare le genti”. In precedenza la festa era anche detta della Purificazione di Maria perché, secondo l’usanza ebraica, al momento della presentazione del figlio al Tempio, avveniva anche la purificazione della madre. La denominazione di Candelora deriva dalla somiglianza al rito del Lucernario: “si accendono tutte le lampade e i ceri, facendo così una luce grandissima”. Il gesto caratteristico è quello di cominciare la preghiera con una processione all’esterno della Chiesa, simbolicamente nel mondo.

Poco si conosce della vita di San Biagio. Si sa che fu medico e vescovo di Sebaste in Armenia e che il suo martirio è avvenuto durante le persecuzioni dei cristiani, intorno al 316. Catturato dai Romani, fu picchiato, scorticato vivo ed infine decapitato per aver rifiutato di abiurare la propria fede in Cristo.
Si tratta di un santo venerato tanto in Occidente, quanto in Oriente, nella Chiesa Cattolica e Ortodossa. Nella sua città natale, dove svolse il suo ministero vescovile, si narra che operò numerosi miracoli. Tra gli altri si ricorda quello per cui è conosciuto, ossia la guarigione di un ragazzo da una lisca di pesce conficcata nella trachea. Tutt’oggi, infatti, il Santo lo si invoca per la protezione contro il mal di gola. È tradizione introdurre, nel mezzo della celebrazione liturgica, una speciale benedizione alle gole dei fedeli, impartita incrociando due candele: non è una magia per far passare il mal di gola, bensì un segno per ricordare ai fedeli di prendersi cura di chi sta male e ricordare il martirio di san Biagio, che fu appunto decapitato.
Oggi la chiesa celebra anche la giornata per la difesa della vita, fin dal concepimento: vogliamo sostenere in questo caso la preziosa attività del Centro di Aiuto alla Vita, con l’acquisto delle primule.

Icona della Santa Famiglia

È disponibile, per la propria preghiera familiare, l’icona della Santa Famiglia che il nostro arcivescovo ha benedetto due anni fa. È possibile richiederla in sacrestia e conservarla in casa qualche giorno, secondo le proprie necessità.

Una domenica abbondante

Le s. Messe della prossima domenica 2 febbraio fanno coincidere tre aspetti suggestivi:

 la liturgia ci fa ricordare la festa della Presentazione del Signore (detta anche “festa della candelora”): “Gesù luce del mondo”. Sarà possibile portare a casa la candela, simbolo della festa;

 è la giornata per la vita, a difesa di chi nasce e di chi muore: sarà possibile acquistare le primule a favore dell’attività del Centro Aiuto alla Vita;

 la tradizione ci propone la memoria di San Biagio: sarà disponibile il pane, da portare a casa e condividere.

Festa di don Bosco: “Buoni cristiani, onesti cittadini”

Il programma dei giorni della festa è questo:

  • martedì 28 gennaio: serata formativa per catechisti ed educatori dal titolo “Quando i ragazzi (non) parlano di Dio (e altre questioni), tabù e misteri”.
  • venerdì 31 gennaio:
    ore 15.30 “preghiera, pane e salame” con i bambini della nostra scuola dell’infanziaVedi volamntino dell'intera manifestazione
    ore 21.00 S.Messa nella memoria del Santo a cui sono invitati allievi ed ex allievi. Sospesa la       Messa delle ore 18.
  • sabato 1° febbraio: ore 18.00 S.Messa a cui sono invitati bambini, ragazzi, famiglie, educatori e catechisti. A seguire: cena con “fagottino di Mamma Margherita”, scenetta teatrale “Il sirenetto”, estrazione della lotteria.
    I premi potranno essere ritirati in sacrestia entro il 9 febbraio.
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Tagliando da consegnare entro giovedì 30 gennaio al catechista o in sacrestia o presso la scuola dell’infanzia o a Matteo.

Io……………………………………………………………………………..……………

prenoto n° ………….. fagottini di cui n° …..…… al prosciutto e n° ………. al salame

al costo complessivo di …………€

Un pellegrinaggio cittadino

La proposta è anzitutto per bambini e ragazzi che partecipano al catechismo, con le loro famiglie, ma è accessibile a tutta la nostra comunità. Si tratta di raggiungere le altre sei chiese della nostra città, più Regina Pacis di Milanino. Un percorso alla scoperta delle comunità locali, da compiere soprattutto a piedi, anche suddiviso in più giornate.
In sacrestia è disponibile per questo una credenziale, una “carta del pellegrino”, da completare con gli
adesivi per ogni comunità raggiunta.

Ringraziamenti

La festa della Santa Famiglia è stata caratterizzata da diversi momenti che hanno coinvolto le nostre famiglie: la celebrazione degli anniversari, il pranzo comunitario, la realizzazione delle “Ancore della famiglia”, l’accoglienza dei prossimi sposi, gli incontri dei vari gruppi familiari, la preghiera per le diverse situazioni personali.
Ringraziamo chi ha organizzato e preparato con cura i diversi momenti, con disponibilità e spirito di servizio.

Pellegrinaggio a Cipro

Accompagniamo con la preghiera i partecipanti, che si mettono in viaggio sulle tracce di San Barnaba apostolo e di San Paolo, suo compagno di missione, alle origini di una delle prime comunità cristiane. Attraversiamo un’isola bella, ma segnata da una storica differenza e divisione, tra greco-ciprioti e turchi-ciprioti. Ci avviciniamo ai luoghi della guerra tra Israele e Palestina con la preghiera di pace nei cuori.

Riunione Consiglio Pastorale Parrocchiale del 4 dicembre 2024

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale si è riunito in sala consiliare mercoledì 4 dicembre 2024 alle ore 21.00, come da convocazione inviata al CPP e CAEP, per affrontare i seguenti argomenti:

1. Andamento delle benedizioni di Natale, in vista del prossimo Avvento 2025.
2. Calendario Giubileo.
4. Gestione dell’Oratorio.
5. Commissioni al lavoro.
6. Varie ed eventuali.

Per il CPP sono presenti: Massimo Buffa, Renata Buratti, Pierluca Coletta, Renato Corneo, Giacoma Di Marco, Giorgio Gerbella, Matteo Guazzarri, Maurizio Lucchini, Ornella Melgrati, Renza Mozzarelli, Laura Radaelli, Maria Cristina Rinaudo, Carlo Sambruna, Sergio Ubertone, oltre al parroco don Andrea Gilardi e suor Giovanna Baronchelli.
Per la CAEP sono presenti: Daniele Degrati e Daniela Gallo.
Assenti giustificati: Alessandro Beretta, Luca Caputo, Ivan Carrozza, Leonardo De Feo, Chiara Maninetti, Ponziano Ricciardelli, Cristiana Steis, Matteo Zanoletti.
Presiede la riunione il parroco don Andrea Gilardi, verbalizza Massimo Buffa.

Dopo una breve preghiera, si procede all’esame e confronto degli argomenti all’ordine del giorno.

Leggi il verbale

Tra Noi 26/01/25 – Anno XXIX numero 4

  • Ancorata alla Speranza
  • I Santi della porta accanto
  • Festa Don Bosco
  • Una domenica abbondante
  • Giornata della memoria
  • Iscrizione catechismo
  • AAA Cercasi aiuto per il coretto
  • Rendiconto dicembre 2024
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo