Mese: Febbraio, 2021

Manteniamo vivo il ricordo dei nostri concittadini deportati

TRE PIETRE D’INCIAMPO
Manteniamo vivo il ricordo dei nostri concittadini deportati

SABATO 6 MARZO 2021

 

Posa delle Pietre d’Inciampo in memoria di Giuseppe Galbiati (alle ore 15, in via Garibaldi 13), Anselmo Oggioni (alle ore 15,45, in via Mazzini 2), Giovanni Vergani (alle ore 16,30 in via Caduti della Liberazione 7) che avevano partecipato allo sciopero generale contro la guerra e l’occupazione nazifascista che dal 1° all’8 marzo 1944 aveva bloccato le fabbriche del Nord. Arrestati e trasferiti a Mauthausen, trovarono la morte nel vicino sottocampo di Gusen.
La manifestazione è organizzata dall’A.N.P.I. sezione i Cinisello Balsamo.

La partecipazione della cittadinanza è consentita nel rigoroso rispetto delle norme sanitarie: uso della mascherina e distanziamento.

Leggi la locandina

 

Quaresima 2021: dalla Lettera per il tempo di Quaresima e il Tempo di Pasqua di Mario Delpini, Arcivescovo di Milano

QUARESIMA 2021

Celebriamo una Pasqua nuova: il Mistero della Pasqua del Signore

Dalla Lettera per il tempo di Quaresima e il Tempo di Pasqua di Mario DELPINI, Arcivescovo di Milano.

PERCORSI PENITENZIALI

«Se confessiamo i nostri peccati…» (1Gv 1,9)

Il tempo di Quaresima è tempo di grazia, di riconciliazione, di conversione. Lo Spirito di Dio tiene vivo in ciascuno di noi un desiderio di santità, un dolore per i propri peccati, un desiderio di perdono. Il sacramento della riconciliazione è un dono troppo trascurato. Il tempo della pandemia ha fatto constatare con maggior evidenza una sorta di insignificanza della confessione dei peccati nella vita di molti battezzati. […]

La penitenza cristiana

[…] nella vita cristiana la confessione dei peccati per accogliere il perdono di Dio si esprime in modi diversi: «Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto tanto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità» (1Gv 1,9). […] La […] celebrazione del sacramento della riconciliazione può essere celebrata in tre modalità: la confessione e assoluzione individuale, la celebrazione comunitaria con confessione e assoluzione individuale e la forma dell’assoluzione generale.

Tornare al sacramento della riconciliazione

La confessione individuale è la forma pratica più diffusa e abituale. L’incontro personale del penitente con il confessore è sempre dentro la Chiesa, nella consapevolezza che il peccato ha sempre dimensione comunitaria e quindi come danneggia il peccatore così pure impoverisce la comunità. […] il penitente che chiede il perdono non è un individuo isolato che “mette a posto la coscienza”, è invece persona inserita in una comunità. Ogni virtù rende più bella la comunità, ogni peccato la ferisce. Questo cammino di conversione è inoltre guidato, provocato, incoraggiato dalla Parola di Dio: perciò ascoltare insieme la Parola, esercitarsi insieme nell’esame di coscienza deve portare alla consapevolezza che cerchiamo la confessione non per trovare sollievo a sensi di colpa che ci tormentano, ma per rispondere al Signore che ci chiama e ci aiuta a leggere la nostra vita con lo sguardo della sua misericordia.

[…] Il peccatore perdonato vive nella gratitudine e riconosce che la docilità allo Spirito di Dio l’ha condotto a quell’incontro con il Padre buono che lo attrae e lo attende: desidera che si faccia festa.

Tra Noi 28/02/21 – Anno XXV numero 8

  • Lettera per il tempo di Quaresima e il Tempo di Pasqua di Mario Delpini
  • “Epiousios, il pane di oggi”
  • Iniziative e proposte per la Quaresima
  • Percorso quaresimale decanale sulla figura di S. Giuseppe
  • Santa Messa di prima Comunione – ragazzi V elementare
  • Convegno Diocesano Comunità Cristiana e Disabilità
  • Manteniamo vivo il ricordo dei nostri concittadini deportati
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

Quaresima 2021: dalla Lettera per il tempo di Quaresima e il Tempo di Pasqua di Mario Delpini, Arcivescovo di Milano

QUARESIMA 2021

Celebriamo una Pasqua nuova: il Mistero della Pasqua del Signore

Dalla Lettera per il tempo di Quaresima e il Tempo di Pasqua di Mario DELPINI, Arcivescovo di Milano

La tribolazione che stiamo vivendo in questa pandemia ha costretto alcuni a lunghe solitudini, altri a convivenze forzate. Molti forse hanno sperimentato quell’emergenza spirituale che inaridisce gli animi e logora la buona volontà e rende meno disponibili ad accogliere la correzione e le proposte di nuovi inizi. […] LA CORREZIONE… «… arreca un frutto di pace e di giustizia» (Eb 12,11) La correzione è anzitutto espressione della relazione educativa che Dio ha espresso nei confronti del suo popolo. […] Dio, […], corregge il suo popolo cercandolo e parlandogli in ogni momento di tribolazione e in ogni luogo di smarrimento. Lo richiama con una misericordia sempre più ostinata della stessa nostra ostinazione nella mediocrità del peccato. Lo trae a sé con vincoli d’amore ogni volta che, intontito in una sazietà spensierata o incupito in disgrazie deprimenti, chiude l’orecchio alla sua voce. Lo libera dall’asservimento agli idoli, dalla schiavitù del peccato. La correzione di Dio è il dono dello Spirito, frutto della Pasqua di Gesù, lo Spirito che a tutti ricorda Gesù, speranza affidabile, cammino praticabile. […] Nella comunità cristiana la correzione ha la sua radice nell’amore, che vuole il bene dell’altro e degli altri. […] Nel linguaggio paradossale del Vangelo, Gesù mette in guardia dalla pretesa di giudicare i fratelli: «Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?» (Mt 7,3). Nello stesso tempo Gesù raccomanda la via della correzione fraterna per edificare la comunità nella benevolenza: «Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo» (Mt 18,15). La correzione fraterna è una forma di carità delicata e preziosa. […] Nelle dinamiche dei rapporti ecclesiali si possono constatare […] resistenze e talora reazioni poco disponibili alla correzione. […] Come e perché si reagisce con insofferenza e suscettibilità ai fratelli e alle sorelle che hanno l’umiltà e l’ardire di praticare la correzione fraterna? La superbia, la suscettibilità, la superficialità, la confusione, il conformismo sono pastoie che inceppano il cammino, vincoli che non ci permettono di essere liberi, ferite di cui non vogliamo essere curati. Il tempo di Quaresima è il tempo opportuno per dare un nome alle radici della resistenza e invocare la grazia di estirparle.

Tra Noi 21/02/21 – Anno XXV numero 7

  • Lettera per il tempo di Quaresima e il Tempo di Pasqua di Mario Delpini
  • Iniziative e proposte per la Quaresima
  • Percorso quaresimale decanale sulla figura di S. Giuseppe
  • Siamo i tralci di un’unica vite: percorso per i genitori dei fanciulli di seconda elementare
  • Convegno Diocesano Comunità Cristiana e Disabilità
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

Quaresima 2021: dal messaggio del Santo Padre Francesco

“Ecco, noi saliamo a Gerusalemme…”
Quaresima: tempo per rinnovare fede, speranza e carità.

Dal messaggio per la Quaresima del Santo Padre Francesco.

[…] Nel percorrere il cammino quaresimale, che ci conduce verso le celebrazioni pasquali, ricordiamo Colui che «umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte di croce» (Fil 2,8).    In questo tempo di conversione rinnoviamo la nostra fede, attingiamo l’“acqua viva” della speranza e riceviamo a cuore aperto l’amore di Dio che ci trasforma in fratelli e sorelle in Cristo. […] Accogliere e vivere la Verità manifestatasi in Cristo significa […] lasciarci raggiungere dalla Parola di Dio, che ci viene trasmessa, di generazione in generazione, dalla Chiesa. Questa Verità non è una costruzione dell’intelletto, riservata a poche menti elette, superiori o distinte, ma è un messaggio che riceviamo e possiamo comprendere grazie all’intelligenza del cuore, aperto alla grandezza di Dio che ci ama prima che noi stessi ne prendiamo coscienza. Questa Verità è Cristo stesso, che assumendo fino in fondo la nostra umanità si è fatto Via – esigente ma aperta a tutti – che conduce alla pienezza della Vita. […]
Nel raccoglimento e nella preghiera silenziosa, la speranza ci viene donata come ispirazione e luce interiore, che illumina sfide e scelte della nostra missione: ecco perché è fondamentale raccogliersi per pregare (cfr Mt 6,6) e incontrare, nel segreto, il Padre della tenerezza. Vivere una Quaresima con speranza vuol dire sentire di essere, in Gesù Cristo, testimoni del tempo nuovo, in cui Dio “fa nuove tutte le cose” (cfr Ap 21,1-6). Significa ricevere la speranza di Cristo che dà la sua vita sulla croce e che Dio risuscita il terzo giorno, «pronti sempre a rispondere a chiunque [ci] domandi ragione della speranza che è in [noi]» (1Pt 3,15).
La carità si rallegra nel veder crescere l’altro. Ecco perché soffre quando l’altro si trova nell’angoscia: solo, malato, senzatetto, disprezzato, nel bisogno… La carità è lo slancio del cuore che ci fa uscire da noi stessi e che genera il vincolo della condivisione e della comunione. La carità è dono che dà senso alla nostra vita e grazie al quale consideriamo chi versa nella privazione quale membro della nostra stessa famiglia, amico, fratello […]
Cari fratelli e sorelle, ogni tappa della vita è un tempo per credere, sperare e amare.

Testo integrale

L’arcivescovo Mario in dialogo coi fidanzati e giovani in camino

L’Arcivescovo Mario dialogherà con i fidanzati ed i giovani in cammino per riflettere insieme a loro sull’importanza del tempo del fidanzamento, un percorso la cui meta finale è quella di arrivare ad amare alla maniera di Gesù.
Il dialogo verrà trasmesso sul canale YouTube Pastorale Giovanile FOM Milano, domenica, 14 febbraio 2021 alle ore 18.30.

Siamo i tralci di un’unica vite: percorso per i genitori dei fanciulli di seconda elementare

Inizia il percorso dedicato ai genitori dei bambini che frequentano la seconda elementare.
Di seguito il programma e le date degli incontri che, salvo diverse indicazioni, si terranno in chiesa
a partire dalle ore 15,30:
Domenica 21 febbraio – L’ascolto e la custodia del cuore (Lc 15, 11-32).
Domenica 28 marzo – Il desiderio che, dentro la fatica, diventa meraviglia (Lc 1, 5-20)
Domenica 11 aprile – Un cammino che apre alla testimonianza (Lc 10, 25-37)

Tra Noi 14/02/21 – Anno XXV numero 6

  • Messaggio per la Quaresima del Santo Padre Francesco
  • Iniziative e proposte per la Quaresima
  • Percorso quaresimale decanale sulla figura di S. Giuseppe
  • Siamo i tralci di un’unica vite: percorso per i genitori dei fanciulli di seconda elementare
  • Convegno Diocesano Comunità Cristiana e Disabilità
  • Dialogo dell’Arcivescovo Mario  con i fidanzati ed i giovani in cammino
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

Convegno Diocesano Comunità Cristiana e Disabilità

UNA COMUNITA’ A MISURA DI… OGNI PERSONA
Webinar giovedì 11 marzo ore 20.45-22.45

Costruire sulla “roccia” dell’inclusione perché nessuna persona con disabilità si senta esclusa.
Creare una parrocchia pienamente accessibile richiede non solo l’abbattimento delle barriere architettoniche, ma soprattutto atteggiamenti che favoriscano la partecipazione attiva delle persone con disabilità alla comunità civile ed ecclesiale. La meta è che arriviamo a parlare non più di “loro”, ma solo di “noi”.
                                                Papa Francesco  (vedi portale Diocesi di di Milano)

Il convegno è rivolto a sacerdoti, a consacrati/consacrate, alle famiglie, alla comunità educante in tutte le sue figure (catechisti, educatori, animatori, allenatori e dirigenti), alle associazioni che operano in particolare con famiglie con ragazzi disabili.
Nel corso della serata si alterneranno video-racconti, interventi e testimonianze.
Sarà presente il nostro Arcivescovo mons. Mario Delpini per un saluto iniziale.
Il convegno è promosso da Servizio per la Catechesi, FOM, Caritas Ambrosiana e CSI.
Per partecipare occorre iscriversi : cliccare qui
Tutti gli iscritti riceveranno qualche giorno prima del convegno il link per il collegamento al webinar