Ex allieve

Ex Allieve: chi sono?                          Senza nome

Sito ex allieve

Le ex allieve appartengono alla famiglia salesiana in virtù dell’educazione ricevuta e portano nella società i valori tipici dell’esperienza salesiana che si riassumono nel compito dell’educazione delle nuove generazioni, dell’impegno nel mondo per la promozione e l’educazione della donna, per la difesa della vita e della famiglia, per la difesa dei diritti umani e per la pace.

Come dice il logo dell’associazione “Le mani nel mondo, le radici nel cuore”, queste sono le radici: tre anni dopo la morte di Madre Mazzarello si radunano le prime ex allieve e don Filippo Rinaldi, collaboratore di Don Bosco intuisce e riconosce la grande forza del carisma salesiano e sostiene la nascita di una realtà associativa capace di coniugare “Ragione – Religione – Amorevolezza” capisaldi del sistema preventivo di Don Bosco.

Il primo comitato ex allieve si forma a Nizza Monferrato con la finalità di fare del bene secondo lo spirito di Don Bosco. Così nel marzo 1908 con l’aiuto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, prende vita l’attuale associazione e il primo congresso internazionale a Torino con la stesura del primo statuto e il nuovo organo di stampa: UNIONE perché tutte le unioni potessero tenersi in contatto.

Come una ragnatela e attraverso le missioni salesiane l’associazione delle ex allieve si estende in tutto il mondo.
Le ex allieve appartengono a tutte le razze, parlano tutte le lingue e operano nel mondo negli ambienti più disparati a sostegno di chi ha più bisogno (Associazione Non Uno di Meno ONLUS) con un denominatore comune: la formazione salesiana, che per noi diventa disponibilità, affetto, amicizia e riconoscenza verso le Figlie di Maria Ausiliatrice.

 E….. a San Pio X ?…

Il seme viene gettato nel lontano 1961 quando nella parrocchia arrivano le Figlie di Maria Ausiliatrice a prendersi cura della Scuola Materna e dell’Oratorio femminile.
Ma l’Unione ex allieve si forma nel 1970 per lo zelo infaticabile di Suor Rita Mariani, decisa a tenere unite le ragazze passate dall’oratorio in quegli anni e ci riesce veramente bene.
Le direttrici della scuola materna sono sempre state le Delegate dell’Unione, tenendo i contatti con la Confederazione e sostenendo tutte negli incontri mensili con momenti di preghiera, riflessione e allegria, “Grazie, care Suore”.

Il gruppo cresce e nasce la voglia di fare qualcosa di tangibile insieme e, con l’aiuto sempre delle Suore, si accendono nuove idee ed iniziano frenetiche attività, incontri più frequenti e unione del gruppo sempre più salda.

Ogni anno si partecipa alla Festa Insieme, un incontro in località diversa, con tutte le Unioni della Federazione, dove il confronto, la preghiera e la partecipazione unisce sempre come in una grande famiglia.
Da tanti anni si prepara nel giorno della Festa della Mamma un banco vendita di torte, fiori e manufatti di vario genere per adozioni a distanza, per le necessità parrocchiali … ed è sempre un successo!

Le ex allieve sono sempre disponibili a collaborare con gli altri gruppi presenti nella parrocchia, e quasi tutte sono impegnate anche direttamente in alcuni di questi gruppi: teatro (da più di 20 anni), catechesi, caritas, consiglio pastorale, liturgia, servizio nella chiesa, ecc. .

Sr. Erminia, attuale delegata, aiuta e sostiene il gruppo negli incontri mensili formativi e organizzativi e tutto questo crea unione e gioia anche nei momenti meno felici che la vita riserva ad ognuno.

Essere ex allieva. Perché?

Perché ho frequentato l’asilo dalle suore, le scuole dalle suore, l’oratorio, ma questo non basta … Io sono una Ex Allieva perché condivido valori come la fratellanza, l’amore, la carità, la speranza e come tanti altri facciamo parte di questa Associazione, fedeli al carisma di Dondb_mm Bosco, Madre Mazzarello e Maria Ausiliatrice.

Vuoi saperne di più? Ci vuoi conoscere? Vuoi essere una/o di noi?
Puoi contattare:

– Sr. Erminia Figini: delegata e direttrice della Scuola materna parrocchiale (tel. 02/66049068 – email: fmapiox@virgilio.it);

– Bruna Zanin Taini: presidente dell’ Unione S. Pio X (tel. 02/6131368 – email: bruna.zanin@live.it).

 Alcune frasi celebri di Don Bosco

  • Se vuoi farti buono, pratica queste tre cose e tutto andrà bene: allegria, studio, preghiera. E’ questo il grande programma per vivere felice, e fare molto bene all’anima tua e agli altri.
  • Il migliore consiglio è di fare bene quanto possiamo e poi non aspettarci la ricompensa dal mondo ma da Dio solo.
  • Tutti hanno bisogno della Comunione: i buoni per mantenersi buoni e i cattivi per farsi buoni.
  • I due sostegni più forti per sostenervi e camminare per la strada del Cielo sono i Sacramenti della Confessione e Comunione. Perciò guardate come gran nemico dell’anima vostra chiunque cerca di allontanarvi da questi due Sacramenti.
  • Tutti dobbiamo portare la croce come Gesù, e la nostra croce sono le sofferenze che tutti incontriamo nella vita.
  • Ricordatevi, che ogni cristiano è tenuto di mostrarsi propositivo verso il prossimo, e che nessuna predica è più vera del buon esempio.
  • Quando si tratta di qualche cosa che riguarda la grande causa del bene, don Bosco vuol essere sempre all’avanguardia del progresso.
  • Tutto passa: ciò che non è eterno è niente!
  • Tenete a memoria, che la solita parola che usa il demonio quando vuole spingerci al male è: “Oh! è niente!”.
  • Tenete a memoria, che la solita parola equivoca considerata innocua può portare ad un comportamento scorretto.
  • Non mandate a domani il bene che potete fare oggi, perché forse domani non avrete più tempo.
  • È una vera festa per don Bosco il poter prendere cura delle anime dei suoi giovani. Aspetto tutti i miei giovani in Paradiso.
  • L’essere buono non consiste nel non commettere mancanza alcuna, ma nell’ avere volontà di emendarsi.
  • Il migliore consiglio è di fare bene quanto possiamo e poi non aspettarci la mercede dal mondo ma da Dio solo.