Appello per don Mathias

L’evento è gestito dal Centro Culturale San Paolo, è pensato come parte delle iniziative afferenti al Giubileo del 2025, ponendosi in sintonia con il tema “Pellegrini di Speranza”.
Ingresso gratuito, previa registrazione su Eventbrite:
clicca qui – Apertura cancelli ore 18.00 – P.zza Soncino 5, Cinisello B
Domenica 22 giugno alle ore 18.00, in occasione della festa del Corpo e del Sangue del Signore, tutte le comunità di Cinisello sono invitate per celebrare insieme la S. Messa nella chiesa di Sant’Ambrogio, a cui seguirà un lungo tempo di adorazione.
In questa domenica, a S. Pio X, sarà sospesa la messa delle ore 18.00.
Comincia il tempo estivo e cambia l’orario delle celebrazioni feriali dal 9 giugno:
Per sabato 28 giugno, il nostro gruppo cucina sta organizzando una cena con menu tipico spagnolo
(€ 25) con possibilità di menu alternativo (€ 10): adesioni da sabato 14 giugno.
Cerchiamo e ringraziamo in anticipo chi fosse disponibile ad offrire un po’ del suo tempo per dare una mano ai pochi volontari che si occupano attualmente della pulizia e cura della nostra chiesa il venerdì mattina dopo la messa feriale.
Le società sportive della nostra città si riuniscono sabato 14 giugno per una mattinata insieme.
È un’occasione giubilare, che unisce le diverse maglie per un tempo di cammino insieme, di preghiera, di amicizia e di condivisione!
Cominciamo ad avvisare che dal 2 al 7 febbraio 2026 faremo il nostro consueto pellegrinaggio nell’isola di Malta, sui passi di San Paolo e dei famosi Cavalieri di Malta. È preferibile iniziare ad avvisare della propria partecipazione per raggiungere il numero di minimo richiesto di 20 iscritti.
Per vedere il programma clicca quì
Nel nostro tempo, lo Spirito Santo continua a suscitare un rinnovato slancio evangelizzatore nella Chiesa. Ci invita a portare il Vangelo nei luoghi della vita quotidiana, a lasciarci interpellare dagli incontri con persone, esperienze e situazioni che parlano il linguaggio della Parola. Ci chiama a una conversione profonda, verso una comunione più intensa e una missione capace di leggere i segni del tempo, per costruire una “Chiesa dalle genti”: una casa accogliente, dove ogni uomo e donna si senta atteso, accolto e protagonista.
Nel solco del Sinodo minore Chiesa dalle genti, è nata la proposta delle Assemblee Sinodali Decanali (ASD). Il loro scopo è chiaro: leggere il territorio, individuare priorità pastorali e promuovere azioni che rendano il Vangelo vivo, oggi. Non si tratta di una Chiesa autoreferenziale, ma di una Chiesa capace di dialogare con le realtà sociali in cui è immersa: scuola, lavoro, sport, servizi, cultura.
Le scelte elaborate all’interno delle ASD diventano preziosi orientamenti per il cammino del decanato, contribuendo a costruire una pastorale coerente, radicata nel vissuto delle comunità locali.
Anche nella comunità di Cinisello Balsamo ha preso vita un’Assemblea Sinodale Decanale, nata dal lavoro preparatorio del Gruppo Barnaba. Circa 20 membri, tra laici, consacrati e clero di età e competenze diverse, hanno scelto di concentrare la riflessione sul tema dei giovani.
Il percorso intrapreso ha rappresentato una pausa preziosa dall’azione frenetica per fare spazio all’ascolto, al pensiero e al discernimento. Tutto è cominciato con un questionario sul concetto di famiglia, per poi allargarsi a un’indagine più ampia sul mondo giovanile, anche grazie al contributo di chi, ogni giorno, lavora a stretto contatto con i ragazzi.
È stato un processo autenticamente sinodale, privo di risposte preconfezionate, in cui si è dato spazio alle intuizioni dei giovani, aiutando gli adulti a mettersi in ascolto e ad accogliere il cambiamento che le nuove generazioni portano con sé.
Benché importanti siano state le iniziative a cui l’ASD ha aderito in questo cammino – come la preghiera interreligiosa per la pace o il concerto dei The Sun, promossi dalla Pastorale Giovanile – ciò che ha fatto davvero la differenza è stato il metodo: un dialogo autentico tra generazioni, uno spazio di sperimentazione e il coinvolgimento di realtà differenti.
I giovani ci hanno chiesto di allargare lo sguardo e ci hanno indicato alcune priorità:
Luoghi di incontro senza giudizio: spazi inclusivi e interculturali, simili agli oratori vissuti da bambini di diverse nazionalità e religioni. Sta a noi adulti creare ambienti di vera accoglienza.
Spazi per fare insieme: esperienze come la preghiera interreligiosa mostrano che per i giovani è naturale collaborare e agire per un obiettivo comune.
Fiducia e protagonismo: vogliono essere riconosciuti come portatori di idee e non semplici esecutori. Il murales per Ibrahim, a S. Eusebio, ha mostrato la potenza espressiva dei giovani, anche di quelli in difficoltà.
Riconoscimento dei loro linguaggi: sport, musica, teatro, emozioni sono strumenti centrali per entrare nel loro mondo. Serve apertura, buon senso e volontà di mettersi in gioco.
I giovani non chiedono risposte facili. Chiedono adulti autenticamente disposti ad ascoltare. Per affrontare questa sfida non bastano buone intenzioni: serviranno formazione, l’aiuto di professionisti, ma anche – e soprattutto – fede, buon senso e pazienza.
Senza un tempo di ascolto, di conoscenza reciproca e di vera relazione, sarà difficile restituire ai giovani la forza viva e attrattiva del Vangelo. Perché alla fine, è proprio di questo che si tratta: trasmettere e condividere la fede tra le generazioni, lasciandoci trasformare da questo incontro.
A cura dell’ Assemblea sinodale del decanato di Cinisello Balsamo
La dolce atmosfera del lago di Iseo, Pisogne con i suoi vicoli e la storia di essere stato il paese delle streghe, Lovere con la sua chiesa ricca di affreschi meravigliosi, la lotteria sul pullman con straordinari premi: tutto questo in uno splendido Sabatour che ha concluso la stagione.
Grazie agli organizzatori e ci rivediamo per la prossima stagione! (Maria Piera)
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