Mese: Novembre, 2023

Programma della visita pastorale della visita pastorale Arcivescovo Mario

Parrocchia san Pio X – SABATO 2 DICEMBRE

Ore 15.00 incontro con scout (salone).
Ore 15.45 incontro con equipe familiare decanale (sala consigliare).
Ore 16.15 visita ai luoghi della parrocchia.
Ore 17.15 incontro con cresimandi e loro genitori (salone).
Ore 17.40 incontro con altri gruppi iniziazione cristiana (chiesa).
Ore 18.00 s. Messa.
Ore 19.30 CPP-CAEP-CdO (sala Paolo VI).
Ore 20.30 cena (salone) e saluto con CPP/ CdO/CAEP – educatori – gruppo cucina.
Altri appuntamenti con l’Arcivescovo:
Martedì 21 novembre: colloqui con sacerdoti e religiose/ cena con equipe sportiva/ h21.00 incontro con assemblea decanale.
Giovedì 23 novembre: h9.30 Ospedale Bassini / h 11.30 Pertini (Amministrazione comunale) / h15.00 Centro della Famiglia / h16.00 casa di riposo Martinelli / h19.30 giovani.
(preghiera+cena+confronto).
Sabato 2 dicembre ore 9.00-12.00, a Sant’Ambrogio: ritiro spirituale, incontro aperto a tutti

Tra Noi 12/11/23 – Anno XXVII numero 35

  • Verso il Natale, nel segno del Presepe
  • Open Day Scuola dell’Infanzia San Giovanni Battista
  • Sabatour a Soncino
  • Domenica mattina insieme V elementare
  • Torna il Kaire delle 20.32
  • Laboratori creativi
  • Resoconto economico gruppo missionario
  • Prima Confessione
  • Benedizioni natalizie
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

Torna il Kayre alle 20.32

Dal 12 novembre il nostro arcivescovo entra nelle nostre case con una breve preghiera. Si può seguire sul sito della Chiesa di Milano, Telenova e Radio Marconi.

Torna anche nell’Avvento 2023 l’appuntamento con «Il Kaire delle 20.32», i video quotidiani che l’Arcivescovo ha iniziato a proporre nel periodo della pandemia, scegliendo un orario un po’ atipico, ma ormai entrato nelle abitudini di tanti fedeli: attraverso meditazioni di 3-4 minuti accompagnate da una breve preghiera, monsignor Delpini entra idealmente nelle case per far sentire la propria vicinanza e condividere gioie e fatiche della quotidianità.
Da domenica 12 novembre sarà dunque possibile pregare con l’Arcivescovo ogni sera del tempo di Avvento, alle 20.32, utilizzando tutti questi canali: il portale diocesano (cliccare qui) e i social (YouTube, Facebook, Instagram), Telenova (canale 18 del digitale terrestre) e Radio Marconi. Sul portale e sui social e le preghiere resteranno naturalmente fruibili anche successivamente.

Verso Natale, nel segno del Presepe

Magari qualcuno sa dove si trova, e come ci si arriva: mi riferisco al paese delle cose nuove. Si, proprio quel paese dove ogni giorno c’è una novità, e tutti fanno la corsa per comprarla. Per esempio: la pentola che funziona senza fuoco; la penna che fa i compiti ai bambini svogliati; oppure il letto che si rifà da solo. In questo modo si sostituiscono continuamente gli oggetti di uso comune. Lì si aggirava per caso un vecchio, aveva ben 800 anni, e si dice che avesse già una bella età quando era nato: infatti il racconto della sua storia cominciava più di 1000 anni prima! Lui diceva: “vi do una buona notizia, antica più di 2000 anni!”. Ma nessuno gli faceva caso, anzi rispondevano così: “grazie, ma noi vogliamo solo notizie nuove e fresche di giornata”. E via di corsa, a comprare la dentiera che racconta le barzellette. Il vecchio rimase perplesso nell’assistere a questo spettacolo di corse e affanni e riprese la sua strada, lasciando dietro di sé delle orme luminose, dal riflesso di una stella. Si chiedeva: “chissà, magari un giorno gli uomini di questo paese si stancheranno di tante carabattole e seguiranno le mie orme, per cercare ciò che veramente l’anima desidera!”
Ecco, avrete certamente inteso che quel vecchio di 800 anni si chiama “presepe”, e racconta la nascita di Gesù, perfino più antica di lui. San Francesco d’Assisi volle realizzare il primo a Greccio nell’anno 1223: un segno di fede, come un’impronta di luce nel suo mondo pieno di ombre. Fu tanto consolante da diffondersi ovunque. Oggi ancora quel segno vuole parlarci, con dolcezza sapiente, e condurci al mistero della nascita del Signore, dal tempo di avvento fino al santo Natale. Queste settimane sono segnate per noi dalla tradizionale benedizione alle famiglie nelle case e dalla visita dell’arcivescovo. L’invito è questo: fare spazio al Signore Gesù nel segno del presepe. Ciascuno può realizzarlo con libertà e fantasia, purché sia il luogo dove la famiglia prega, non un estroso soprammobile. Accanto al presepe, la corona con le sei candele, una per ogni domenica, a ritmare l’attesa crescente. Vi chiedo anche di stampare una foto del vostro presepe e di portarla in chiesa, per essere esposta (con il vostro nome sul retro). Accompagniamo infine questi segni con la carità: andrà a sostegno di iniziative di solidarietà nel Vicariato di Pucallpa in Perù. Potremmo scoprire che nell’intimo della nostra casa il Signore ci parlerà, come una voce veramente nuova, mai sentita prima.
                                                                 Buon cammino di Avvento, don Andrea

Perchè Israele e Palestina sono a questo punto?

Mercoledì 15 novembre ore 20.45, presso l’Oratorio San Luigi – Via Fiume 19 – Cinisello B.

La Pastorale Giovanile del Decanato di Cinisello Balsamo e le ACLI organizzano una serata di approfondimento sul conflitto israelo-palestinese con la partecipazione di Fulvio Scaglione, giornalista di Famiglia Cristiana e di Avvenire ed esperto di Medio Oriente.

Vedi manifesto

 

Open Day Scuola dell’Infanzia San Giovanni Battista

Sabato 18 novembre dalle ore 10.00 alle 12.00 la coordinatrice e le insegnanti della nostra scuola parrocchiale saranno liete di presentare gli ambienti, il metodo di lavoro e le attività.
Sono invitati i genitori dei bambini nati nell’anno 2021.
“L’Educazione è cosa di cuore” – don Bosco

Vai al sito cliccando qui

 

Programma giornaliero Benedizioni Natalizie 2023

 

Programma benedizioni natalizie 2023
(ore 18.00-20.00 circa)

Messaggio del Santo Padre Francesco per la VII Giornata mondiale dei poveri

«Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7)
La Giornata Mondiale dei Poveri, segno fecondo della misericordia del Padre, giunge per la settima volta a sostenere il cammino delle nostre comunità. È un appuntamento che progressivamente la Chiesa sta radicando nella sua pastorale, per scoprire ogni volta di più il contenuto centrale del Vangelo. Ogni giorno siamo impegnati nell’accoglienza dei poveri, eppure non basta. Un fiume di povertà attraversa le nostre città e diventa sempre più grande fino a straripare; quel fiume sembra travolgerci, tanto il grido dei fratelli e delle sorelle che chiedono aiuto, sostegno e solidarietà si alza sempre più forte. Per questo, nella domenica che precede la festa di Gesù Cristo Re dell’Universo, ci ritroviamo intorno alla sua Mensa per ricevere nuovamente da Lui il dono e l’impegno di vivere la povertà e di servire i poveri.
«Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7). Questa Parola ci aiuta a cogliere l’essenza della nostra testimonianza. Soffermarci sul Libro di Tobia, un testo poco conosciuto dell’Antico Testamento, avvincente e ricco di sapienza, ci permetterà di entrare meglio nel contenuto che l’autore sacro desidera trasmettere. Davanti a noi si apre una scena di vita familiare: un padre, Tobi, saluta il figlio, Tobia, che sta per intraprendere un lungo viaggio. Il vecchio Tobi teme di non poter più rivedere il figlio e per questo gli lascia il suo “testamento spirituale”. Lui è stato un deportato a Ninive ed ora è cieco, dunque doppiamente povero, ma ha sempre avuto una certezza, espressa dal nome che porta: “il Signore è stato il mio bene”. Quest’uomo, che ha confidato sempre nel Signore, da buon padre desidera lasciare al figlio non tanto qualche bene materiale, ma la testimonianza del cammino da seguire nella vita, perciò gli dice: «Ogni giorno, figlio, ricordati del Signore; non peccare né trasgredire i suoi comandamenti. Compi opere buone in tutti i giorni della tua vita e non metterti per la strada dell’ingiustizia» (4,5)

La prima confessione

Nelle domeniche 19 e 26 novembre alle ore 15.30, il gruppo di catechismo di IV elementare celebra la sua Prima Confessione, nei rispettivi turni. È un momento importante, dove scoprono insieme ai loro genitori, il valore del perdono divino e la forza della misericordia.

Tra Noi 05/11/23 – Anno XXVII numero 34

  • Messaggio del Santo Padre Francesco per la VII Giornata mondiale dei poveri
  • Open Day Scuola dell’Infanzia San Giovanni Battista
  • Saluti da Bobbio e Lodi vecchio
  • Laboratori creativi
  • Rendimento economico
  • Sabatour a Soncino
  • Benedizioni Natalizie
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo