Mese: Gennaio, 2018

Tra Noi – 14/01/2018 – Anno XXII numero 2

  • Incontro ragazzi I media in Cappella biblica
  • Incontro gruppo famiglie CL
  • Festa di S. Antonio in oratorio – cena con trippa e benedizione animali – accensione falò
  • Celebrazione per l’inizio del Cammino Sinodale “Chiesa dalle genti” – presso la Basilica di Sant’Ambrogio in Milano
  • Incontri gruppi famiglie Giovani e Senior
  • Vendita del periodico “Scarp de’ tenis”
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

Editoriale diacono Roberto Pagani, «Potente è la tua mano, Signore”

Potente è la tua mano, Signore.

Introduzione alla Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani

Locandina Settimana di preghiera 2018

 “Potente è la tua mano, Signore (Es 15,6)” è il tema della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani 2018: il cantico celebra la vittoria di Dio contro le forze del male in relazione all’evento fondatore della fede di Israele.

In Diocesi è stato indetto un Sinodo minore dal titolo “Chiesa dalle genti”, che vuole rileggere i processi di cambiamento in atto per coglierne l’azione dello Spirito.

Processi che riguardano tutte le chiese cristiane, anch’esse rinnovate dalla presenza di fedeli da tutto il mondo.

Il programma della Settimana si caratterizza per le celebrazioni dei vesperi secondo le diverse tradizioni, così da offrire la possibilità di incontrare una comunità che celebra la sua fede.

Il 25 gennaio nel Tempio Valdese, alla presenza di mons. Delpini, verrà celebrato il 20° anniversario dalla nascita del Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano, che ebbe un forte impulso dal cardinal Martini.

Il cammino di questi anni è stato entusiasmante e non sempre facile: si sono superate le diffidenze iniziali con una stima fiorita in vera amicizia.

La situazione oggi è molto diversa, come dice il convegno del 20 gennaio dal titolo “Ecumenismo 2.0”, teso a sottolineare ciò che lo Spirito sta suscitando.

La serata per i giovani del 22 gennaio in sant’Ambrogio vede coinvolte le comunità giovanili ortodosse romene, copte, russe, e quella metodista che ha al suo interno un gruppo di giovani ghanesi; per la nostra Diocesi hanno collaborato la Pastorale Universitaria e i Movimenti.

Una preghiera, una cena in cui ciascuno porta piatti tipici del proprio paese, e tanti canti natalizi (liturgici e popolari) delle diverse tradizioni eseguiti a turno dalle varie comunità.

Incontrarsi e riconoscersi reciprocamente porta a scoprire che il cuore di ciascuno ha le stesse domande e gli stessi desideri, e l’affetto per la persona di Gesù ci fa sperimentare, nella diversità suscitata dallo Spirito, che siamo fratelli perché figli di un unico Padre.

               diac. Roberto Pagani
Responsabile Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo
Arcidiocesi di Milano

Falò di Sant’Antonio 2018

FALÒ DI S. ANTONIO

Sabato 13 Gennaio 2018

PROGRAMMA:

  • Ore 19.15: Inizio vendita trippa da asporto – Il costo a porzione è di 8.00 euro. Si ricorda che è necessario portarsi il contenitore. Per chi volesse, sarà possibile anche la consumazione in oratorio.
  • Ore 21.15: Benedizione degli animali sul piazzale della chiesa – A seguire l’accensione del falò con il rogo della Giubiana e la distribuzione a tutti di vin brulè, the e panettone.
  • Al termine si terrà l’estrazione della lotteria di S. Antonio.
    Questi sono i premi in palio:
    – 1° premio = maialino
    – 2° premio e 3° premio = cappone
    – 4° premio e 5° premio = anatra
    – 6° premio e 7° premio = salame
    – 8° premio, 9° premio e 10° premio = cotechino
    E altri premi a sorpresa!

                                               Elenco numeri estratti

premio numero premio numero
Maialino 1590 11 Cesto alimentare 1374
Cappone 1661 * 12 Panettone + bott. 711 *
Cappone 695 13 Panettone + bott. 771 *
Anatra 1499 * 14 Panettone + bott. 1680
Anatra 294 15 Pupazzo + dolce 1780 *
Salame 112 * 16 Pasta + bottiglia 479 *
Salame 295 17 Pandoro 104
Cotechino 1103 * 18 Pandoro 703 *
Cotechino 565 * 19 Pupazzo + dolci 1733  *
Cotechino 1557 * 20 Pupazzo 401 *

* = premi già ritirati

2018: un nuovo anno è iniziato

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
fra tutte le genti la tua salvezza.

Esultino le genti e si rallegrino,
perché giudichi i popoli con giustizia,
governi le nazioni sulla terra.

Ti lodino i popoli, Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio
E lo temano tutti confini della terra.

                                                       (dal salmo 66)

«Ti benedica il Signore e ti protegga. Faccia brillare il suo volto su di te e ti sia propizio»: è l’augurio che ci fa la Chiesa, oggi, e che noi a nostra volta facciamo ai fratelli e ai vicini. Né si tratta di un augurio superficiale e convenzionale. La Chiesa ci consegna veramente la grazia di Dio per tutti i giorni del nuovo anno; e noi con altrettanta verità all’augurio dovremo far seguire una presenza e una manifestazione di Dio specialmente con le opere di carità verso il prossimo al quale diciamo «buon anno».
(dal messale ambrosiano)

BUON 2018!

da don Emilio, don Luigi, don Justin e don Andrea,
con il Consiglio pastorale parrocchiale

Tra Noi – 07/01/2018 – Anno XXII numero 1

  • Epifania del Signore: orari SS. Messe e tombolata
  • Incontro genitori bambini battezzandi
  • S. Messa per tutti i fedeli defunti.
  • Incontro Gruppo Separati a S. Giuseppe
  • 4° incontro decanale del ciclo “La Parola ci parla” presso la chiesa di S. Giuseppe
  • Incontro ragazzi I media in Cappella biblica
  • Incontro gruppo famiglie CL
  • Festa di S. Antonio in oratorio – cena con trippa, benedizione animali e accensione falò
  • Battesimi comunitari
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

Destinati a essere un nome nuovo a firma don Emilio

Vedi Articolo su Avvenire del 24.12.2017

Sono tornato da poco dalle ultime visite natalizie alle famiglie in cui la benedizione del Signore ci attende, ci precede e ci accompagna. Il cuore invita non ad un bilancio per ciò che ho compiuto ma alla custodia della memoria per coloro che ho incontrato, per quel che ho sentito e per quanto mi è stato affidato con discrezione e con sincerità. Il carico di speranza invocata da molti, spesso dentro una profonda sfiducia, un dolore acuto, un bilancio familiare che non quadra e preoccupa, è alto e pone tante domande. Sono le «solite» domande esistenziali, eppure così autentiche; domande che esigono risposte e che aprono cammini di ricerca. Bussando porta a porta non mi hanno accolto persone banali o semplice indifferenza ma esistenze che, in modi diversi, in luoghi diversi e in esperienze diverse, hanno chiesto il senso della vita. Camminando per via, con il carico di domande accolte, ho ripensato ad alcune affermazioni colte nella Parola che la liturgia ci offre in quest’ultima domenica prenatalizia. Ho rivolto lo sguardo al profeta Isaia che descrive l’agire di Dio e la sua opera a favore di Gerusalemme, e quindi di tutta l’umanità; l’azione divina fa sorgere una nuova e definitiva aurora di giustizia e di salvezza in cui può avvenire ogni rinascita. Il frutto di quest’opera è la concreta possibilità di offrire a tutti, nessuno escluso, un nome nuovo. Vedo in questo nome nuovo la risposta al senso della vita, il compimento di ogni speranza, il conforto ad ogni dolore. Mi domando se sono stato capace di consegnare in questo Avvento, ai molti volti incontrati e ai cuori ascoltati, la «Risposta» ad ogni domanda e la bellezza di poter essere chiamati con un nome nuovo.

In un tempo in cui i conflitti e le molteplici parole rischiano di travolgerci dovremmo aiutarci con coraggio ad ascoltare la Parola, delicata ed esperta di umanità, che ci indica ancora una volta la via da percorrere perché i nostri giorni non risultino inutili. È la Parola che Paolo, nella seconda lettura, chiama «il Bene»; quel Bene che deve essere cercato ed incontrato affinché possa donare letizia e gratitudine. Letizia e gratitudine termini che l’esperienza quotidiana pare abbia in gran parte espunto dal vocabolario della vita e che il Natale del «Nome», che è al di sopra di ogni altro nome, può restituire pienamente all’umanità. Che dono grande è il poter regalare l’uno all’altro la capacità e il coraggio di vagliare ogni cosa per poter trovare in ogni situazione uno slancio nuovo verso una vita rinnovata. Alla comunità di Tessalonica Paolo raccomanda di mantenersi irreprensibili, cioè autentici, per la venuta del Signore. Non perdiamo di vista l’autenticità del nostro cuore: il Signore ci incontra nel momento in cui siamo, nella vita che viviamo e nel cuore che abbiamo, così si compie il suo e il nostro Natale; questo è un miracolo che non smette di accadere, noi siamo destinati ad essere un nome nuovo, persone rinnovate, abitazione dello Spirito di «Vita».

La pericope evangelica, apparentemente così fredda nell’enunciazione di nomi che ci appaiono lontani, riafferma con forza che il Natale del Signore non è riducibile alla sola tradizione, neppure è considerabile come semplice dato che dice un’identità, il Natale è la verità di Dio che nella sua grande tenerezza accoglie l’uomo, ogni uomo, e lo rende nuovo; Dio «ripara » la sua creatura così spesso ferita dal peccato, dalla banalità del vivere, dalla paura di essere vera e dalla folle utopia di potersela cavare da sola. In questo lungo elenco di nomi, chiamato genealogia, risplende, non ultimo, anche il nostro nome, come nome amato e benedetto dall’Emmanuele: Dio è con noi, è per noi. Ritornando in parrocchia, camminando per via a chiusura dell’ultimo giorno di benedizioni, ho riscoperto nel volto di molte persone un’infinita bellezza: rinascere è sempre possibile in Gesù che cerca in ognuno il luogo in cui abitare. Nel cuore ho sentito ancora una volta letizia e gratitudine, per questo avverto il bisogno di augurare a tutti: «Buon Natale».

 Don Emilio

parroco a Cinisello Balsamo, S. Pio X

La Parola ci Parla 2017-2018 – quarto incontro

LA PAROLA CI PARLA – Anno 2017/2018
LETTURA ORANTE CHE PREPARA AL GIORNO DEL SIGNORE
a cura di don Giacomo Perego (Paolino, biblista)

Il prossimo appuntamento è:

MERCOLEDÌ 10 GENNAIO 2018 ore 20.45 alla chiesa di S. GIUSEPPE

Seguiranno gli incontri di mercoledì 14 febbraio (S. Eusebio), mercoledì 14 marzo (S. Pio X), mercoledì 11 aprile (S. Pietro Martire) e mercoledì 9 maggio (S. Ambrogio).

Qui potete trovare le registrazioni video dei precedenti incontri.

Leggi il programma dell’iniziativa

Sabatour alla Reggia di Colorno, Rocca di S. Vitale e Santuario Beata Vergine del Rosario, del 9 dicembre 2017

Partenza da Cinisello ore 7.15 ( minuto più minuto meno) con un caloroso saluto tra noi, pronti a trascorrere una bella giornata.
Preghiera: un “angelo di Dio” per la protezione celeste e via.

Cielo sereno, qualche brivido di freddo e ad est un sole nascente; sul tratto autostradale nella bella pianura, doverosamente lavorata e ordinata,   gazze, falchetti e aironi cenerino fanno da contorno.
Piccola sosta obbligata, ripartenza e arrivo a Colorno.

Nel piazzale vicino al torrente Lorno scendiamo dal pullman ed ecco davanti ai nostri occhi, in tutta la sua imponenza, la Reggia di Colorno, una complessa e monumentale struttura architettonica, con oltre 400 sale, corti e cortili, abbracciata dal torrente Parma, dalla piazza e dal meraviglioso giardino alla francese di recente ripristinato.
La Reggia, un tempo abitata dai Sanseverino, dai Farnese, dai Borbone e da Maria Luigia d’Austria, oggi ospita mostre temporanee e manifestazioni culturali.  Leggi tutto →