Mese: Febbraio, 2025

Udite, Udite! Gran Carnevale in Oratorio!

O pOpOl del bOrgO, cavalieri, dame, giullari e menestrelli, fate largO alla più festOsa adunata dell’annO! sabatO 8 marzO, allO scOccare dell’Ora terza e mezza del pOmeriggiO (15:30 per i menO avvezzi alle clessidre), l’OratOriO si trasfOrmerà in un fastOsO feudO di giOia e cOlOre per il gran carnevale medievale!
sarà tempO di giubilO, ché prOpriO nell’annO del signOre 1300 si celebrò il primO giubileO della stOria! per OnOrare sì glOriOsO eventO, sfilerà il carrO di carnevale, seguitO da un cOrteO di nObili e pOpOlani, tutti adOrnati nei lOr migliOri cOstumi. vestitevi da dame e cavalieri, cOntadini e artigiani, O persinO da draghi e maghi… ma, udite bene, Ogni mascheramentO sarà ben accettO, ché il reame di carnevale accOglie Ogni bizzarria cOn gaudiO e letizia!si prOmette giuOchi, risa e gran festa, ché il carnevale è tempO di allegrezza e
spensieratezza! nOn mancate, O sarete tacciati di esser più tristi d’un vecchiO eremita senza prOvviste!
accOrrete numerOsi, ché il tempO della festa è breve, ma la giOia che reca durerà in eternO!

                                         Il gran cOnciliO dell’OratOriO

Cassoeula domenica 23 febbraio

L’invito a condividere il pranzo domenicale a base di “Cassoeula, polenta e zola”    è per domenica
23 febbraio alle 12.30, su prenotazione al bar dell’oratorio entro il 19/2. Costo € 20 (menu completo sul volantino).   

Tra Noi 16/02/25 – Anno XXIX numero 7

  • Echi da Cipro
  • Iniziativa Amazon per la Scuola Parrocchiale dell’Infanzia – S. Giovanni Battista
  • AAA Cercasi aiuto per il corretto
  • Per la serie “Pellegrini di speranza”
  • Un pellegrinaggio cittadino
  • Giornata insieme IV elementare
  • Memoria dei defunti
  • Sabatour a Cremona – 29 marzo 2025
  • Cassoeula in Oratorio
  • Inizio percorso II elementare
  • Servizio Radio per partecipare alle funzioni liturgiche della parrocchia in diretta streaming audio
  • E altro ancora……leggi il notiziario completo

 

Servizio Radio

Per partecipare alle funzioni liturgiche della parrocchia in diretta streaming audio si può cliccare sul link disponibile sul sito della parrocchia (www.sanpioxcinisello.it) oppure digitando manualmente il link https://dreamsiteradiocp3.com/start/fulgor/
Dopo essere entrati sul nuovo sito bisogna premere “play” (immagine di un triangolo all’interno di un cerchio).
Il servizio è disponibile solo durante le celebrazioni, altrimenti viene segnalato un errore.

Iniziativa Amazon – Un click per la nostra scuola dell’infanzia

Anche quest’anno la nostra Scuola dell’Infanzia – S. Giovanni Battista,  è iscritta al progetto “Un click per la scuola”, sponsorizzato dal sito di e-commerce Amazon.it.
Partecipare all’iniziativa è molto semplice:
1. visita il sito dedicato all’iniziativa: https://www.unclickperlascuola.it/
2. scegli la nostra scuola alla voce “Cerca una scuola” e seleziona la dicitura esatta: “SCUOLA DELL’INFANZIA S. GIOVANNI BATTISTA CINISELLO B.” (indirizzo via Mantegna 3)
3. sulla pagina che compare dopo la selezione, clicca su “Accedi e conferma” ed inserisci il tuo account Amazon per aderire all’iniziativa.
Per ogni acquisto su Amazon, una percentuale verrà donata alla nostra scuola, senza costi aggiuntivi.

Echi da Cipro

Il viaggio appena concluso merita di essere raccontato: ci sarà un’occasione per una presentazione abbondante, ma intanto ecco alcune brevi considerazioni dei
partecipanti:

Grazie infinite per la condivisione, la fraternità, la preghiera: riprendiamo carichi di riconoscenza a Dio Padre e a ciascuno.

Abbiamo trascorso delle bellissime e indimenticabili giornate insieme. Sono volate via come le pagine di un libro ricche di emozioni e di sapere!

Cullato dalle onde del mare, immerso in una storia millenaria è stato come abbandonarsi all’ abbraccio vostro e di questa meravigliosa isola. Vi ringrazio per le molte attenzioni!

Era il mio primo pellegrinaggio in grande stile, il primo volo della mia vita, la prima volta in una moschea. Queste e altre cose mi hanno fatto emozionare: la città fantasma, la casa di Dioniso, tutte le chiese che abbiamo visitato (ognuna con suoi particolari), le messe celebrate nei posti più belli…

È stato bello condividere ogni giorno la preghiera e lo stupore per le cose belle viste e i panorami unici! In queste occasioni penso che l’uomo può collaborare con Dio per rendere bella la nostra Terra! Da solo, invece, può distruggerla!

Paesaggi con colori pazzeschi che ancora mi riempiono gli occhi e tanta bellezza nei luoghi visitati. Non sono mancate riflessioni che custodiremo e le condivisioni che sicuramente mi hanno arricchita.

Mi sembra strano non sentir parlare di Impero Ottomano, di Cristo pantocratore, di ciprioti turchi, di nozioni storiche che abbiamo ascoltato e le molte contraddizioni politiche del paese. È stato bello nei momenti di svago ascoltare alcuni racconti di vita!

Sabatour a Cremona – 29 marzo 2025

Il pullman è al completo: si prendono i nominativi in lista d’attesa.

Ore 7.30 Partenza da Via Tiziano
Visita guidata del centro: Cattedrale, Battistero (esterno), Torrazzo, Palazzo comunale. Tempo libero per acquisti.
Ore 13.00 pranzo al ristorante il Palio dell’Oca (risotto/tortelli zucca: scegliere all’atto dell’iscrizione)
Ore 14.30 visita all’ Academia Cremonensis (dimostrazione di come si realizza un violino) Trasferimento al Santuario  Beata Vergine della Misericordia di   Castelleone (chiesa giubilare): visita e  S. Messa (h 17.30). Rientro a Cinisello.
Costo 60 euro.    Iscrizioni entro l’8 marzo e fino ad esaurimento dei posti.
Orari: mercoledì 19 febbraio (dopo le ore 10.00); giovedì 20 e venerdì 21 (ore 9.00 e ore 16.00) e settimana seguente.
In caso di rinuncia senza sostituzione, verrà trattenuto il costo del pullman.

Per la serie “Pellegrini di speranza”

Venerdì 21 febbraio, fino a domenica 23 il gruppo dei preado di II media compirà il suo pellegrinaggio ad Assisi, con gli altri oratori di Cinisello. Gli stiamo vicini e li affidiamo ai santi Francesco e Chiara.

AAA cercasi aiuto per il coretto

Il nostro coretto normalmente partecipa alla celebrazione delle ore 9.45 e nelle occasioni di festività e si ritrova per le prove ogni venerdì dalle 21 alle 22. Se qualcuno volesse aggiungere la propria voce, è benvenuto.
Ma soprattutto ora c’è bisogno di qualcuno che sappia suonare la chitarra o la tastiera a livello amatoriale, o eventualmente altri strumenti.

 

Pellegrinaggio a Cipro, dal 3 al 7 febbraio 2025

Pellegrinaggio a Cipro

Cipro, l’isola dell’abbraccio 1
È un lunedì 3 febbraio, a Cinisello. Alle 3 della notte strane figure si muovono come ombre con la valigia, peraltro poco silenziose: sembrerebbero dei disperati per le strade, invece sono i pellegrini di speranza in partenza per Cipro. Comincia così questo viaggio particolare che unisce fedeli di parrocchie diverse della città. Quindi: Malpensa, poi Monaco e infine Larnaca, pullman e aerei. Più o meno, tutto fila liscio. Unico dettaglio spiacevole: una valigia rotta… almeno però è arrivata… Abbiamo con noi suor Giovanna e suor Donatella, i due battesimi dell’aria Silvia e Giovanni per la prima volta in aereo, e tanti altri che già hanno partecipato a Fatima ed Assisi. All’aeroporto conosciamo la guida nikos e l’autista “piccolo cristo”. Primo giro sul lungomare, e siamo già fuori dall’inverno! Ci prendiamo il tempo di mangiare qualcosa, sembrano piatti abbondanti a poco prezzo. Intorno scritte in greco, bandiere di Cipro e Grecia, l’aquila a due teste… Un legame chiaro di appartenenza. Ma ci sono anche kebab e ristoranti turchi, l’altra faccia della luna. Qua e la anche per strada ci sono icone ortodosse, bella fattura: la fede cristiana rimasta è di tradizione orientale. Una statua del Leone di san Marco evangelista ricorda qualcosa delle origini del cristianesimo, in realtà riproduce la presenza dei mercanti veneziani. Il cristianesimo è fiorito qui grazie ad alcuni giudei convertiti e scappati da Gerusalemme e specialmente a San Barnaba, originario dell’isola. Visitiamo la basilica di san Lazzaro: si, quello che Gesù ha chiamato dalla tomba. Leggenda narra che sia diventato vescovo dell’isola e qui morto (di nuovo) e sepolto. I francesi dicono che sta in Francia, vabbè sono francesi… La chiesa è un gioiello di architettura ortodossa, con icone enormi, il santuario dell’eucarestia, un grande matroneo per le donne (distanti dagli uomini), un enorme iconostasi che i fedeli baciano per rispetto, un campanile ricostruito dopo la demolizione dei musulmani anti campane. È ora di andare in albergo a riposare, il viaggio è breve… Si mangia a buffet, un piatto dopo l’altro, che poi per smaltire ci vuole un’oretta di passeggiata lungo la spiaggia. Paolino sta studiando come fotografare la luna nel mare. La notte ci raggiunge silenziosa. E fu sera e fu mattina, primo giorno.

Cipro, l’isola dell’ abbraccio 2
Martedì 4 febbraio. Dopo una notte in cui il problema principale era riuscire a spegnere le luci in camera a causa di interruttori minuscoli e nascosti, la sveglia ci coglie di sorpresa. Un bel sole si stende sulle onde ed elenca le case bianche, e riscalda e speriamo guarisce (ancora troppa tosse in giro). Paolino scatta sull’attenti all’alba, già a spasso a catturare istanti. Lodi colazione e si parte, verso il nord. Oltre la linea verde custodita dagli inglesi, ecco la zona turca: da 50 anni a questa parte si è moltiplicata creando il suo mondo. Intanto si aggrega la guida turca. I controlli fanno intendere un certo disagio. Facciamo tappa al monastero di san Barnaba. È stato abitato dai monaci ortodossi fino all’invasione turca dopo il 1974: pur essendo circondati dai musulmani loro decisero di rimanere, anche a custodia della tomba che si ritiene di san Barnaba. Ma in una occasione in cui sono andati al sud per motivi sanitari, non gli è stato più permesso rientrare al nord. Il monastero dunque è abbandonato e saccheggiato. Infatti le icone preziose prendono il volo, vendute a clienti danarosi. La sosta ci permette apprezzare le virtù della spremuta del melograno e di pregare sul sepolcro di san Barnaba, di cui la tradizione orale lo pone alla fondazione della chiesa di Milano (del suo passaggio rimane un’iscrizione nei pressi dell’attuale chiesa di san Barnaba a Milano). Visitiamo l’antica città di Salamina, con il teatro antico, le terme, il gimnasio: nei sassi è scritta la storia del paganesimo, poi del cristianesimo e ora dell’Islam. L’ora del pranzo giunge gradevole, facciamo la festa ai pesci, per la gioia del gatto. Di seguito entriamo nella moschea di Famagosta, antica chiesa di san Nicola: una straordinaria basilica privata del suo uso cristiano, e il minareto domina sulla facciata imponente. Entriamo a piedi scalzi. Il mare ci attrae, come la vista delle navi da guerra, ovviamente non cipriote, che da troppo restano ancorate a queste sponde. Sulla via del ritorno ci fermiamo al convento di san Giuseppe, dove tre suore francesi tengono la bandiera cattolica, insieme con la comunità maronita, e si occupano di opere di carità. Celebriamo la messa e riceviamo la benedizione dei pellegrini. Il sole cala le palpebre e nella luce del tramonto torniamo al nostro albergo, ovvero cena compieta e passeggiata notturna. Infine il riposo. E fu sera e fu mattina secondo giorno.

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