Roma 2015: vedere, ricordare, raccontare
“Vedere, ricordare, raccontare”, queste le parole pronunciate recentemente da Papa Francesco per richiamare il senso della testimonianza cristiana, un’esperienza che non lascia indifferenti ma che coinvolge totalmente la persona fino a cambiarne la vita.
Dentro questo orizzonte, anche quest’anno è stato proposto dalla Diocesi di Milano il pellegrinaggio di tre giorni a Roma per tutti i quattordicenni che si preparano alla professione di fede; la risposta di Cinisello non si è fatta attendere, e così, alle prime luci dell’alba di lunedì 6 aprile, diciassette preadolescenti della nostra parrocchia accompagnati dai loro educatori sono partiti alla volta di Roma, insieme ad oltre cento coetanei del decanato di Cinisello Balsamo.
All’arrivo nella capitale un sole caldo e un vento fresco hanno accolto i nostri ragazzi, che come prima esperienza hanno visitato le catacombe di San Callisto, dove ancora oggi si respira l’autenticità della fede vissuta dai cristiani nei primi secoli; dopo la visita, tutti i ragazzi hanno partecipato alla messa celebrata dai sacerdoti del decanato nel grande prato circondato da ulivi, posto proprio all’uscita delle catacombe. Dopo cena, un breve momento di condivisione e poi tutti a letto!
Martedì mattina, sveglia puntata presto e subito partenza per la basilica di San Pietro, pronti per uno dei momenti più importanti del viaggio, la messa per tutti i quattordicenni della Diocesi di Milano celebrata dal Cardinale Angelo Comastri, Vicario generale di Sua Santità per la Città del Vaticano; al termine, dopo una suggestiva pausa pranzo in piazza San Pietro, il pomeriggio è trascorso tra un selfie e un gelato nella visita della città, lungo un percorso di tre ore attraverso i punti più suggestivi, tra cui Castel Sant’Angelo, piazza Navona, il Pantheon, l’Altare della Patria, via dei Fori Imperiali, il Colosseo, la fontana di Trevi, piazza di Spagna e piazza del Popolo. Di sera una buona cena e poi un giro in centro per godere la vista della città illuminata.
Dopo due giornate molto intense, i ragazzi hanno vissuto il momento culminante del viaggio mercoledì mattina, quando hanno assistito all’Udienza Generale di Papa Francesco: in una piazza San Pietro gremita come sempre, il Pontefice, dopo il consueto giro tra la folla festante, ha completato la catechesi sulla famiglia con una riflessione sui bambini, “che sono il frutto più bello della benedizione che il Creatore ha dato all’uomo e alla donna”, terminando poi con un pensiero particolare rivolto a tutti i ragazzi della professione di fede di Milano, esortati “a vivere sempre la fede con entusiasmo e a non perdere la speranza nel Signore Risorto, che riempie di gioia e di felicità la nostra vita”.
Durante il viaggio di ritorno, la stanchezza non ha spento l’entusiasmo dei ragazzi, né la gioia di un’esperienza che rimarrà per loro unica, a conclusione del percorso di catechesi iniziato dopo la Cresima, e che culminerà con il gesto della professione di fede nel prossimo mese di giugno…una fede da accogliere, vivere e testimoniare ogni giorno.
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