Rito dell’imposizioni delle ceneri

Prima domenica di Quaresima

Al termine delle S. Messe (compresa quella pre-festiva) si terrà il rito dell’imposizioni delle ceneri

Tra i segni ed i gesti simbolici del cammino quaresimale verso la Pasqua, l’imposizione delle ceneri è uno dei più rappresentativi.
Qual è il suo significato?
Anzitutto ci fa ricordare la nostra condizione debole e fragile.
Il simbolo delle ceneri appare già nella prima pagina della Bibbia, nel racconto in cui “Dio formò l’uomo con la polvere del suolo” (questo è il significato del nome Adamo).
Già all’inizio quindi gli si fa presente che quello è il suo destino: “Tornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto”.
Questo ci deve riempire di umiltà: le ceneri ci fanno ricordare, almeno una volta all’anno e proprio all’inizio della Quaresima, che siamo polvere e ridiventeremo polvere.
E’ inoltre anche un segno di penitenza e di conversione: vogliono esprimere la tristezza per il male che è in noi quali peccatori e di cui vogliamo liberarci nel cammino verso la Pasqua.
Questo gesto però non deve suscitare tristezza.
Il rito delle ceneri apre infatti l’inizio della Quaresima, che ci porta alla Pasqua.
L’inizio di un cammino che richiama una mèta.
Le ceneri non rimarranno qualcosa di spento, ma riceveranno nuova vita: il fango di Adamo al soffio di Dio divenne un essere vivente, così anche il nostro fango di oggi, per la forza dello Spirito Santo che ha resuscitato Gesù, è destinato alla vita di Pasqua.

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