QUARESIMA 2015
QUARESIMA 2015
La Quaresima è un tempo dell’anno liturgico che si presenta come occasione forte e profonda di fede; un tempo che coinvolge i cristiani in un cammino che porta al centro del mistero pasquale. Attraverso la liturgia e la catechesi, la Chiesa guida i credenti a recuperare il senso del proprio battesimo e a percorrere un cammino penitenziale e di conversione. Per cercare di vivere bene questo tempo si propongono alcune attenzioni:
- PREGHIERA: ogni giorno riservare tempo alla preghiera personale; partecipare ad almeno una S. Messa feriale oltre a quella festiva, nonché alla Via Crucis del venerdì; meditare sulla Parola di Dio (sono disponibili in chiesa appositi libretti); accostarsi al Sacramento della Riconciliazione.
- DIGIUNO: osservare il magro tutti i venerdì di Quaresima e il digiuno il primo venerdì e il Venerdì Santo (*); esercitare sobrietà nell’alimentazione, nel bere, nel fumare, nel divertimento, nell’uso della televisione e dei mezzi di comunicazione; compiere gesti di rinuncia personale.
- CARITÀ: praticare gesti di attenzione quotidiana agli altri e gesti di carità concreta, destinando a questi il ricavato delle proprie rinunce. Come comunità parrocchiale proponiamo in particolare il sostegno alla Casa di accoglienza Hogar Nino Dios di Betlemme gestita dalle suore del Verbo Incarnato e da don Mario Cornioli (Abuna Mario).
Tra le occasioni e gli eventi specifici che potranno aiutarci a vivere bene e in profondità questo tempo di grazia segnaliamo:
- il percorso decanale per i venerdì di Quaresima;
- la possibilità di seguire via TV o radio le Via Crucis del Cardinale del martedì, a partire dal 3 al 24 marzo (su TeleNova canale 14 o RadioMarconi e Radio Mater);
- la proposta del Servizio diocesano per la Pastorale liturgica, per la valorizzazione di momenti/gesti delle celebrazioni eucaristiche;
- la proposta dell’Equipe di Pastorale della Carità del Decanato, che trae ispirazione dai contenuti della campagna Caritas in vista di Expo 2015 “Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro!”.
(*) = al digiuno sono tenuti tutti i maggiorenni fino al 60° anno di età, all’astinenza o al magro coloro che hanno compiuto il 14° anno di età.
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