Cronache di San Pio X: settembre-dicembre 2022

Nel ricominciare l’anno pastorale, c’è spazio per cose antiche e cose nuove, che è piacevole vivere, raccontare, ricordare. Ecco qualche dettaglio:
-“Per tutti, nessuno escluso”: la festa della parrocchia è sempre una bella occasione per ritrovarsi dopo le vacanze, mangiare insieme e offrire segni di accoglienza. Ritroviamo don Danilo, rientrato dalla Germania e salutiamo il vescovo peruano Martin.
-“Io so stare con te”: l’oratorio riprende il suo cammino, al ritmo di un canto, con giochi, la sfilata della buonanotte, l’ormai atteso kahoot, degustando un saporito stinco di maiale. Ci fanno visita alcune suore conosciute, tra cui suor Santina, per inaugurare l’anno scolastico della nostra scuola dell’Infanzia.
-“Kyrie, Alleluia, Amen”: l’arcivescovo Mario incontra al teatro Pax i consigli pastorali, per introdurre il tema annuale della preghiera. In chiesa sorge una rappresentazione dei luoghi di preghiera di Gesù. Com’è la nostra preghiera?
-“Gloria a Pampuri”: la fraternità di famiglie di CL della nostra parrocchia compie un pellegrinaggio a Pavia, sulla tomba di San Riccardo Pampuri, per ricominciare il cammino.
-“Vivere per dono”: nella nostra diocesi si realizza un evento nazionale, il Festival della missione. La nostra partecipazione è limitata, ma da qui nasce un nuovo gruppo missionario, almas misioneras. La mostra troverà spazio anche nella nostra chiesa. Questo ci interroga però sulla nostra capacità di superare i confini… o almeno di partecipare alla veglia missionaria o comprare qualcosa al banchetto missionario…
-“Promessi Sposi”: riprende il caffè letterario, che si completa con il sabatour a Lecco, sui luoghi manzoniani, in una bella giornata di sole.
-“Come vento e fuoco”: il dono dello Spirito Santo viene confermato ai ragazzi che ricevono il sacramento della cresima dalle mani del vicario don Antonio Novazzi, dopo il ritiro con i genitori nella parrocchia della Sacra Famiglia.
-“Voce del verbo donare”: accogliamo gli amici donatori dell’AVIS, ma anche partecipiamo alla “prima giornata del dono” di Cinisello, sostenendo anche le associazioni AIDO e ADMO. Di questo ascoltiamo una commovente testimonianza ai ragazzi. Qualcuno ci mette del suo?
-“Alla memoria”: il nostro comune assegna la civica onorificenza al nostro Orari SS. Messe: parrocchiano Paolo Scirea. Un bel gesto.
-“Open day” della nostra Scuola dell’Infanzia: una bella mattina per maestri e genitori che si incontrano, fanno conoscenza e scelgono per il futuro dei figli.
-“Castagne e vin brûlé”: a volte basta poco per ritrovarsi e condividere un bel pomeriggio di sole, con la presenza degli amici del Sorriso e della Casa di accoglienza dei bambini.
-“Spaccando la legna si conosce il mondo”: un gruppo di ragazzi dedica due giorni a Badile, lavorando per sostenere le missioni, e ascoltando parlare di Burundi, Brasile, Nepal, Bolivia…
-“Come opere d’arte”: alcune persone vivono la propria esistenza in modo da lasciare un segno prezioso negli altri. Ricordiamo con due mostre il cardinale Carlo Maria Martini, a 10 anni dalla sua morte, e don Luigi Giussani, a 100 anni dalla nascita. A loro si aggiungono numerosi testimoni di fede nel mondo, partiti dalla nostra diocesi, nella mostra missionaria. Quanti buoni esempi!
-“Santa Cecilia, patrona della musica e dei cori”: in questa ricorrenza liturgica ci
accompagna il Coro CAI della nostra città, e ricordiamo la figura spirituale di don Carlo Gnocchi. Festeggiamo il nostro coro parrocchiale che si arricchisce con la presenza dei piccoli, a cui va in dono il canzoniere.
-“La carità, mangiando”: tutto nasce dal dono di una bicicletta portavivande costruita dai giovani, nella cornice di un gustoso pranzo condiviso, per le opere missionarie
dell’Operazione Mato Grosso.
-“L’assemblea sinodale”: termina il cammino del consiglio pastorale decanale, punto di unione delle parrocchie, e comincia un nuovo organismo, che include anche associazioni e gruppi della città, come una nuova esperienza di comunione.
 -“La Chiesa consegna la Parola di Dio”: I bambini ricevono il testo del Vangelo, insieme alla loro famiglia, per imparare a leggerlo durante il catechismo e lasciarsi guidare nella vita.
-“Una mattina a Cornaredo”: accompagniamo don Danilo nel giorno in cui compie il suo ingresso ufficiale come parroco, con la curiosità di chi vuol conoscere una nuova realtà.
-“La parola e l’incanto”: è la linea spirituale del tempo di avvento, che ci conduce alla culla del Signore con animo leggero. Ci accompagnano le figure spirituali raccontate dai vangeli, che si lasciano coinvolgere e trasformare dalla sua venuta. I presepi ci invitano allo stupore.
-“Ecco, è nato il Salvatore!”: la celebrazione del Natale si arricchisce di gesti preziosi, come la benedizione nelle famiglie, il mercatino pro-Caritas, la luce di Betlemme che entra nelle case, la festa della Serenissima, le recite della Scuola dell’Infanzia, dei bambini prima della Messa, dei ragazzi con “Dio nella metropolitana”… Ma quale segno lascia in noi questo Natale?
-“La prima pietra”: un gruppo di adolescenti compie il suo pellegrinaggio a Roma, sui passi di Pietro e Paolo, attraversando gioiosamente la città.
-“L’ultimo saluto”: Papa emerito Benedetto XVI torna alla casa del Padre, dopo una vita di servizio. Papa Francesco lo benedice. É un momento di grande unità nella Chiesa.
A tutto questo si aggiunge la lunga serie di azioni ordinarie e quotidiane, segno di squisita discrezione. Avanti dunque, e scriviamo nuove pagine.

Nessun commento

Aggiungi commento