Vita comunitaria

Servizio Civile – Caritas Ambrosiana

SERVIZIO CIVILE – CARITAS AMBROSIANA

Lo scorso 4 settembre il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale hanno pubblicato il Bando di Concorso per la selezione di giovani dai 18 ai 28 anni, da inserire in progetti in Italia e all’estero.
Caritas Ambrosiana seleziona 37 operatori volontari da inserire in Diocesi di Milano e 14 operatori per l’estero. Invitiamo chi fosse interessato a questa esperienza a visitare il sito serviziocivile.caritasambrosiana.it
Per qualsiasi informazione contattare Area Servizio Civile Caritas Ambrosiana mail: serviziocivile@caritasambrosiana.it – tel. 02 76037303 .

Mese Missionario straordinario – Programma

DECANATO di CINISELLO BALSAMO – OTTOBRE 2019

PROGRAMMA MESE MISSIONARIO STRAORDINARIO:

Leggi la locandina

Ø      Martedì 1 ore 20.45 – La Parola ci parla – Chiesa di S. Eusebio.Ø      Sabato 5 ore 21.00 – L’Amazzonia non è verde (Spettacolo teatr. PIME) – CineTeatro PAX.Ø      Venerdì 11 ore 20.45 – Une saison en France (Film) – Agorà S. Eusebio (via Morandi 10).

Ø      Venerdì 18 ore 21.00 – “CINI” per le strade del mondo (Tavola rotonda) – Il Pertini.

Ø      Sabato 19 ore 16.00 – Apertura mostra fotografica “Il grido dell’Amazzonia” – Il Pertini.

Ø      Sabato 19 e Domenica 20Incontra-Mi: Missione in rete (Evento giovani e gruppi missionari) – PIME Milano e City Life.

Ø      Sabato 26 ore 20.45 – Veglia Missionaria Diocesana – Duomo di Milano.

Ø      Lunedì 28 ore 21.00 – S. Messa conclusiva presieduta da padre Giuseppe Marchesi – Chiesa di S. Eusebio.

Ø      Giovedì 31 ore 19.00 (Notte dei Santi) – Percorso Missionario Diocesano Adolescenti  –  Ritrovo e partenza dalla Basilica S. Ambrogio di Milano.

Scuola parrocchiale di musica – iscrizioni

SCUOLA PARROCCHIALE DI MUSICA

Sono aperte le iscrizioni per i corsi di pianoforte, chitarra e batteria e inoltre, da quest’anno, flauto e sax.

Per informazioni la segreteria sarà aperta sabato 28 settembre e sabato 5 ottobre dalle ore 10.00 alle 12.00 oppure è possibile scrivere una mail all’indirizzo “scuolamusica@sanpioxcinisello.it”.

Le lezioni avranno inizio sabato 12 ottobre.

Salutiamo Don Justin e accogliamo Don Mathias

SALUTIAMO DON JUSTIN E ACCOGLIAMO DON MATHIAS !!!

La celebrazione della Festa Patronale sarà anche l’occasione per la nostra comunità di ringraziare di cuore don Justin per il servizio che ha svolto con generosità tra noi in questi tre anni. Egli rientrerà in Congo, dove è stato chiamato ad occuparsi della formazione dei seminaristi e del servizio pastorale. Nel contempo potremo dare il caloroso benvenuto a don Mathias (originario della Tanzania) che raccoglierà il testimone da don Justin.

Un grazie a entrambi e soprattutto un grazie al Signore, che non fa mancare il suo sostegno alla nostra comunità con il dono dei suoi Ministri!

Chi era San Pio X?

Aspettando la Festa Patronale: CHI ERA SAN PIO X?

Giuseppe Sarto, così il suo nome, nato a Riese (Treviso) nel 1835 da famiglia contadina, dopo gli studi nel Seminario di Padova fu ordinato sacerdote a 23 anni. Dapprima fu vice parroco a Tombolo, quindi parroco a Salzano, poi canonico della cattedrale di Treviso con l’incarico di cancelliere vescovile e direttore spirituale del Seminario diocesano. In questi anni di ricca e generosa esperienza pastorale, il futuro Pontefice mostrò quel profondo amore a Cristo e alla Chiesa, quell’umiltà e semplicità e quella grande carità verso i più bisognosi, che furono caratteristiche di tutta la sua vita. Nel 1884 fu nominato Vescovo di Mantova e nel 1893 Patriarca di Venezia. Il 4 agosto 1903, venne eletto Papa, ministero che accettò con esitazione, perché non si riteneva all’altezza di un compito così alto. Il Pontificato di San Pio X ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e fu caratterizzato da un notevole sforzo di riforma, sintetizzata nel motto Instaurare omnia in Christo. I suoi interventi, infatti, coinvolsero i diversi ambiti ecclesiali […] riorganizzazione della Curia Romana; […] redazione del Codice di Diritto Canonico, […] revisione degli studi e dell’”iter” di formazione dei futuri sacerdoti […] formazione dottrinale del Popolo di Dio. Fin dagli anni in cui era parroco aveva redatto egli stesso un catechismo e durante l’Episcopato a Mantova aveva lavorato affinché si giungesse ad un catechismo unico, se non universale, almeno italiano. […] Da Pontefice approntò un testo di dottrina cristiana per la diocesi di Roma, che si diffuse poi in tutta Italia e nel mondo. Questo Catechismo chiamato “di Pio X” è stato per molti una guida sicura nell’apprendere le verità della fede per il linguaggio semplice, chiaro e preciso e per l’efficacia espositiva. Notevole attenzione dedicò alla riforma della Liturgia, in particolare della musica sacra, per condurre i fedeli ad una più profonda vita di preghiera e ad una più piena partecipazione ai Sacramenti. Nel Motu Proprio Tra le sollecitudini (1903, primo anno del suo pontificato), egli afferma che il vero spirito cristiano ha la sua prima e ed indispensabile fonte nella partecipazione attiva ai sacrosanti misteri e alla preghiera pubblica e solenne della Chiesa. Per questo raccomandò di accostarsi spesso ai Sacramenti, favorendo la frequenza quotidiana alla Santa Comunione, bene preparati, e anticipando opportunamente la Prima Comunione dei bambini verso i sette anni di età, “quando il fanciullo comincia a ragionare”. Fedele al compito di confermare i fratelli nella fede, San Pio X, di fronte ad alcune tendenze che si manifestarono in ambito teologico […] intervenne con decisione, condannando il “Modernismo”, per difendere i fedeli da concezioni erronee e promuovere un approfondimento scientifico della Rivelazione in consonanza con la Tradizione della Chiesa. Il 7 maggio 1909, con la Lettera apostolica Vinea electa, fondò il Pontificio Istituto Biblico. Gli ultimi mesi della sua vita furono funestati dai bagliori della guerra. L’appello ai cattolici del mondo, lanciato il 2 agosto 1914 per esprimere «l’acerbo dolore» dell’ora presente, era il grido sofferente del padre che vede i figli schierarsi l’uno contro l’altro. Morì di lì a poco, il 20 agosto e la sua fama di santità iniziò a diffondersi subito presso il popolo cristiano.

(Benedetto XVI – dal discorso in occasione dell’udienza generale del 18 agosto 2010).

Aspettando la Festa Patronale: come celebrare la festa

Aspettando la Festa Patronale: COME CELEBRARE LA FESTA?

È necessario che la festa del Santo sia accuratamente preparata e celebrata dal punto di vista liturgico e pastorale. Ciò comporta anzitutto una corretta presentazione della finalità pastorale del culto ai Santi, vale a dire la glorificazione di Dio, «mirabile nei suoi Santi», e l’impegno di condurre una vita modellata sull’insegnamento e l’esempio di Cristo, del cui Corpo mistico i Santi sono membra eminenti. E richiede altresì una corretta presentazione della figura del Santo. […] Tale presentazione si soffermerà non tanto sugli elementi leggendari che talora avvolgono la vita del Santo né sul suo potere taumaturgico, quanto sul valore della sua personalità cristiana, sulla grandezza della sua santità e l’efficacia della testimonianza evangelica, sul carisma personale con cui arricchì la vita della Chiesa.
Il “giorno del Santo” ha anche una grande valenza antropologica: è giorno di festa. E la festa – è noto – risponde a una necessità vitale dell’uomo, affonda le sue radici nell’aspirazione alla trascendenza. Attraverso manifestazioni di gioia e di giubilo la festa è affermazione del valore della vita e della creazione. In quanto interruzione della monotonia del quotidiano, delle forme convenzionali, dell’asservimento alla necessità del guadagno, la festa è espressione di libertà integra, di tensione verso la felicità piena, di esaltazione della pura gratuità. In quanto testimonianza culturale, essa mette in luce il genio peculiare di un popolo, i suoi valori caratteristici, le espressioni più genuine del suo folklore. In quanto momento di socializzazione, la festa è occasione di dilatazione dei rapporti familiari e di apertura a nuove relazioni comunitarie.

(dal “Direttorio su Pietà popolare e Liturgia – Principi e orientamenti” nn. 231-232)

Un caloroso saluto a Don Andrea

UN CALOROSO SALUTO A DON ANDREA!

E si, perché don Andrea Mariotti ci lascia: i suoi superiori gli hanno affidato un nuovo incarico che lo porterà ad esercitare il suo ministero presso la casa salesiana di Chiari (BS).
Lo ringraziamo di cuore per il servizio svolto nella nostra comunità durante questi tre anni e gli auguriamo tutto il bene possibile per il nuovo incarico. Certi che saprà farsi apprezzare anche nella sua nuova destinazione, lo accompagniamo con una preghiera.

Oratorio feriale GREST – Ringraziamenti

ORATORIO FERIALE ESTATE 2019 – GREST

Venerdì 19 luglio si è concluso il GREST 2019.

Anche quest’anno le presenze sono state numerose:

– 456 bambini/ragazzi dalla I elementare alla III media partecipanti,
– 80 ragazzi che hanno animato le attività e
– 5 giovani che si sono occupati del coordinamento delle stesse,
oltre alle mamme e papà che si sono avvicendati in cucina e al bar.

Ai bambini e ragazzi che hanno partecipato al GREST e a tutti coloro che a vario titolo hanno
contribuito alla buona riuscita di questa iniziativa va il nostro

GRAZIE!!!

Da ultimo, ci pare doveroso ringraziare anche agli abitanti dei palazzi vicini all’oratorio, che
ci hanno sopportato con pazienza e comprensione nonostante tutto il nostro rumore!

Sospensione Attività per pausa estiva 2019

CARITAS PARROCCHIALE
Il Centro di Ascolto Parrocchiale Caritas resterà chiuso da venerdì 28 giugno e riaprirà dopo il 10 settembre 2019 (la data esatta sarà resa nota su questo notiziario).

GRUPPO MISSIONARIO PARROCCHIALE
Le attività del laboratorio del Gruppo Missionario parrocchiale si sono concluse il 26 maggio 2019. La riapertura è prevista per il 16 settembre.

ORATORIO E BAR
L’oratorio e il bar in questo periodo estivo osserveranno i seguenti orari:

– dal 20 luglio al 10 agosto – apertura dalle ore 16.30 alle 19.00;
– dall’11 agosto al 25 agosto – chiuso;
– dal 26 agosto al 1° settembre – apertura dalle ore 16.30 alle 19.00.

Un saluto e un ringraziamento dal Camerun

UN SALUTO E UN RINGRAZIAMENTO DAL CAMERUN

Abbiamo ricevuto da padre Noel, e vogliamo condividere con tutta la comunità, il messaggio con il quale ci ringrazia per il denaro che gli abbiamo inviato, frutto delle offerte che abbiamo raccolto durante la Quaresima.

Con questo denaro padre Noel ha potuto acquistare materiale e generi di prima necessità per i profughi che, dal Nord Camerun, per sfuggire alle persecuzioni delle milizie islamiche, si sono rifugiati nella zona del Sud Camerun dove si trova la sua chiesa.

Il suo messaggio, al quale ha allegato alcune foto nelle quali egli appare circondato da un gruppo di bambini, si conclude così:

« … Si deve dire che la situazione del Camerun nella parte di lingua inglese e nel Nord crea solo preoccupazioni. Qualche giorno fa è stato rilasciato un vescovo della regione anglofona.

Grazie per i vostri sforzi per il bene di questi bambini e delle loro famiglie e continuate a pregare per noi. Ci vediamo fra poco.  Saluti a tutti !!! 

In Gesù e Maria Immacolata !   Doolalila Noel »

 

Nell’attesa di rivederlo tra noi ad agosto, accogliamo il suo invito a pregare per questi nostri fratelli del Camerun.