Scegliere quale vita vivere. Gv 3, 1-13

Nicodemo è una figura bellissima che, solo nel vangelo di Giovanni, interpella Gesù e parla con lui considerandolo un grande Rabbì, un grande Maestro.
Nonostante sia uno dei capi dei Giudei, quindi un uomo che conosce profondamente la Legge e i Profeti, non si chiude di fronte all’annuncio del Vangelo e desidera comprendere la novità di Gesù e dei suoi gesti.
Le parole che il Maestro dice a Nicodemo creano nell’uomo sorpresa e incomprensione: come può un uomo rinascere dal ventre della madre?
Ma Gesù parla di una rinascita diversa, la rinascita della propria anima che incontra la vita dello Spirito.
Rinascere dallo Spirito significa convertirsi alla Parola, “morire” al vecchio modo di essere e nascere a una nuova visione della fede e del rapporto con Dio.
Ciò che è di questo mondo nasce, vive e muore secondo le regole di questo mondo, secondo le leggi della materia. Ma ciò che viene da Dio e in Dio vive, segue un altro cammino e altre leggi, che sono quelle dell’Amore e della Verità.
L’uomo può scegliere quale vita vuol vivere, ma se vuole partecipare al Regno dei cieli ed entrare nella vita eterna può seguire solo Cristo e il suo Vangelo, accogliere il soffio dello Spirito Santo e seguirlo dovunque egli vada.

p. Ermes Ronchi

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