L’invito del Papa: contro la pandemia la preghiera universale dei cristiani

Inizio: 25 Marzo 2020 alle 12:00

Tutti i leader religiosi cristiani così come i fedeli sono chiamati a recitare il Padre Nostro mercoledì 25 marzo alle ore 12. su Rai1

“Cari fratelli e sorelle,
in questi giorni di prova, mentre l’umanità trema per la minaccia della pandemia, vorrei proporre a tutti i cristiani di unire le loro voci verso il Cielo. Invito tutti i Capi delle Chiese e i leader di tutte le Comunità cristiane, insieme a tutti i cristiani delle varie confessioni, a invocare l’Altissimo, Dio onnipotente, recitando contemporaneamente la preghiera che Gesù Nostro Signore ci ha insegnato. Invito dunque tutti a farlo parecchie volte al giorno, ma, tutti insieme, a recitare il Padre Nostro mercoledì prossimo 25 marzo a mezzogiorno, tutti insieme. Nel giorno in cui molti cristiani ricordano l’annuncio alla Vergine Maria dell’Incarnazione del Verbo, possa il Signore ascoltare la preghiera unanime di tutti i suoi discepoli che si preparano a celebrare la vittoria di Cristo Risorto.”

Con queste parole al termine dell’Angelus di ieri, papa Francesco ha invitato tutti i cristiani a pregare insieme, ciascuno nella propria situazione, la preghiera che ci ha insegnato Gesù, il Padre Nostro.
Come Chiesa di Milano, raccogliamo di cuore questo invito.
È un piccolo gesto che ci permette di condividere la preghiera individuale e contemporanea per tutti le persone che sono morte, i loro familiari, quelle malate, quello che soffrono, quelle sole, quelle più fragili, e perché ciascuno di noi, nei limiti del possibile, sappia essere segno dell’amore di Dio Padre per ciascuno dei suoi figli.
                         Diacono Roberto Pagani

https://www.avvenire.it/papa/pagine/angelus-papa-francesco-22-marzo-2020