Sabatour alla Madonna della Guardia e Genova del 10 giugno 2017

Il santuario di Nostra Signora della Guardia  è il più importante santuario mariano della Liguria e uno dei più importanti d’Italia.

E’ edificato sulla vetta del monte Figogna, a 800 metri circa di altitudine, a circa 20 km da Genova. Sulla terrazza antistante il santuario è situato un punto panoramico dal quale, nelle giornate limpide, si può ammirare il panorama sulla sottostante città di Genova .

Secondo la tradizione, tutto inizia il 29 agosto 1490. Benedetto Pareto, un  contadino, porta al pascolo il suo gregge, come fa ogni giorno: la Madonna gli si manifesta e gli chiede di costruire una cappella.    Benedetto trova una prima resistenza nella moglie: “Tutti sanno che sei un uomo semplice, ora diranno che sei anche pazzo”.    Benedetto riflette e desiste.     Poi però cade da un albero e si riduce in fin di vita. Maria gli appare nuovamente e lo risana. Di fronte al miracolo della guarigione inspiegabile, mentMadonna della Guardia (4)re i medici ne avevano diagnosticato la morte imminente, tutta la famiglia si unisce al compito di Benedetto: costruire! Questa storia viene testimoniata davanti ad un notaio, pochi decenni dopo i fatti, per dire che è accaduto davvero!
Sempre secondo la tradizione, la prima cappella fu costruita dallo stesso Pareto sul luogo dell’apparizione nel 1507. È un piccolo edificio rettangolare sormontato da un tetto di legno.

Il crescente flusso di pellegrini portò alla costruzione del primo santuario avvenuta tra il 1528 e il 1530 grazie alle donazioni dei fedeli.
Sempre più pellegrini salivano a quella che fin dalle origini fu chiamata la “Madonna della Guardia”, con tutti i mezzi di locomozione ma soprattutto a piedi: gli otto chilometri in salita che portano alla vetta divennero così un “pellegrinaggio”. Per accogliere tutti si costruì un primo santuario, che tuttavia presto non bastò, così nel 1890 si edificò la Basilica attuale, frutto di un grande concorso di popolo, opera di fatica, con squMadonna della Guardia adre di uomini da tutta la vallata e dalla città, che prestavano giornate intere per portare in vetta materiali e costruire

La basilica in stile cinquecentesco è stata progettata dall’ingegnere Guglielmo Calmieri. È una chiesa a croce latina a tre navate, sormontata da una cupola ottagonale alta 40 mt. e con due cappelle laterali.
Mirabili gli affreschi della cupola del pittore L. Arzuffi: la gloria di Maria tra gli angeli e i Santi protettori della Repubblica di Genova. Nella parte inferiore l’arrivo di Colombo nel nuovo mondo e altri episodi della storia di Genova “città di Maria Santissima.
Il 22 settembre 1985 il santuario fu visitato da papa Giovanni Paolo II.

Sicuramente da vedere il caratteristico presepe di Gigi Noli, cosPresepetruito interamente con materiali “poveri”: radici, legnetti, gusci, noccioli, cortecce, e arricchito da complicati sistemi di animazione meccanica;  le offerte dei visitatori del  presepe servono per sostenere missioni di tutto il mondo.

Nel pomeriggio scendiamo col pullman a Genova e visitiamo il Duomo, dedicato a S. Lorenzo che è il centro religioso, storico e artistico della città di Genova. Rappresenta la storia cittadina poiché, durante la lunga vita della Repubblica di Genova, ne costituiva, insieme al vicino Palazzo Ducale, il suo centro politico e religioso.

Le prime notizie certe che attestano l’esistenza della Cattedrale di San Lorenzo risalgono all’878, ma nel tempo la chiesa subì parecchie trasformazioni e vi operarono parecchi maestri architetti, scultori e carpentieri di tradizione romanica provenienti dalla Valle d’Intelvi (nel comasco).
Duomo di Genova-S.Lorenzo (1)Nel XIII secolo  si decise di rinnovare totalmente la Cattedrale avviando un nuovo progetto architettonico che comportò una grandiosa ristrutturazione: l’edificio prese l’aspetto, che ancora oggi conserva, di Cattedrale gotica, con l’imponente facciata a due torri,  i portali gotici, e sopra il paramento a fasce bianche e nere, che nel Medioevo era simbolo di nobiltà.
Altre trasformazioni poi furono necessarie a causa di un rovinoso incendio.
Come tutti le grandi cattedrali i lavori di restauro e recupero non finiscono mai

Dopo una breve passeggiata per ammirare i magnifici palazzi rinascimentali di Genova, arriviamo alla Abbazia di Santo Stefano edificata nell’XI secolo da monaci benedettini sul luogo di una preGenova-Abbazia S. Stefano (1)cedente chiesa dedicata a S. Michele, notevole chiesa romanica, anche se rimaneggiata nei secoli successivi.

La chiesa si trova in una piazzetta sopraelevata rispetto alla via XX settembre, in corrispondenza del Ponte Monumentale: alcune scalette in ferro portano al sagrato della chiesa. Qui si può ammirare la facciata della chiesa a bande chiare e scure.

Genova-Abbazia S. Stefano (10)Queste arcate stanno a significare  il punto d’incontro tra Dio e l’uomo, dove la terra va verso l’alto e il cielo scende in basso ad accogliere l’uomo.

In questa chiesa si ritiene che sia stato battezzato  Cristoforo Colombo.

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