Pellegrinaggio a Riese-S.Pio X del 5 maggio 2013

Pellegrinaggio a Riese – S.Pio X

Siamo stati accolti al suono delle campane: un allegro scampanio ha accompagnato il nostro arrivo al Santuario della Beata Vergine delle Cendrole, un’antica chiesa edificata nel luogo ove la Madonna apparve ad una pastorella minacciata dai lupi fra i resti di un bosco.
Il santuario era uno dei luoghi abitualmente frequentati dal giovane Giuseppe Sarto, futuro papa Pio X.

Dopo una visita all’interno del Santuario ed aver consumato il pranzo al sacco sulle panche all’aperto, grazie ad una soleggiata giornata primaverile, abbiamo percorso il sentiero del Curiotto, un viottolo abitualmente usato da Giuseppe Sarto per recarsi da casa al Santuario e viceversa.
Seguendo il sentiero infatti siamo arrivati alla Casa Natale del Santo a cui è intitolata la nostra parrocchiaRiese

La “casetta”, come viene popolarmente chiamata, è rimasta ferma nel tempo. Le suppellettili e i mobili sono originali, disposti in modo da ricreare il piccolo mondo di paese rurale in cui il futuro santo pontefice visse i primi anni della sua intensa vita.

Una visita anche alla Chiesa Parrocchiale di S. Matteo, dove fu battezzato Pio X. Nell’abside è presente l’Arca che ne conservò il corpo nelle Grotte Vaticane fino a quando fu trasferito sotto l’altare della Presentazione nella Basilica di San Pietro a Roma dove riposa. Insieme all’Arca, oggetti liturgici legati alla memoria di Pio X, come il calice con cui celebrò qui la sua prima messa.

Ponte di BassanoSulla strada del ritorno una visita a Bassano del Grappa, col suo famoso Ponte degli Alpini sul fiume Brenta, ricostruito nel 1947, secondo l’originale disegno di Andrea Palladio. E naturalmente una “profana” visita alle distillerie per portare a casa il prodotto tipico per cui Bassano è famosa in tutta Italia.

 

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